Raccolta firme irregolari per il movimento “Free”, la provocazione del reggiano Marco Lusetti: “Mi sono autodenunciato”

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Il Gruppo politico FREE ha raccolto le firme dei sottoscrittori a sostegno della propria lista in modo irregolare; il suo Presidente e rappresentante legale Marco Lusetti, il giorno 31 Agosto, ore 14:00, con comunicazione PEC ed anche e-mail ordinaria, si è autodenunciato all’ Ufficio Centrale Circoscrizionale presso la Corte d’ Appello di Milano (Circoscrizione Lombardia 4 – Camera dei deputati), chiedendo il ritiro della lista FREE dalla competizione elettorale prima che avvenissero i sorteggi delle liste (previsti per oggi Giovedì 1 Settembre); nell’ autodenuncia viene anche scritto: “La nostra presenza alle prossime elezioni politiche falserebbe il risultato elettorale”.

Marco Lusetti si è presentato stamattina alle 09:30 presso la Corte d’ Appello di Milano (sorteggi previsti oggi alle 11:30), ha confermato quanto scritto nella precedente comunicazione PEC, ha ribadito la volontà di autodenunciarsi e di volere ritirare la lista FREE, ha depositato anche la rinuncia alla candidatura sua e di tutti gli altri candidati.
 
Preso atto di questa autodenuncia, l’Ufficio Centrale Circoscrizionale presso la Corte d’ Appello di Milano ha ritenuto comunque possibile la presenza del Gruppo politico FREE alle elezioni del 25 Settembre 2022, inserendo il simbolo ai sorteggi delle liste e assegnando la posizione n.2 sulla scheda elettorale della Circoscrizione Lombardia 4 – Camera dei deputati.
 
“Questo atto forte di autodenuncia -spiega il reggiano Marco Lusetti, Presidente Gruppo politico “FREE”nasce dalla volontà di fare emergere due problemi insiti nella legge elettorale: 1) la possibilità di candidarsi e farsi eleggere sulla base di comportamenti irregolari; 2) un obbligo di raccolta firme impossibile da rispettare per chiunque, compresi i partiti più grandi (PD. Lega, FI, FdI …chi dice il contrario mente sapendo di mentire), con il solo intento di escludere ed impedire il confronto elettorale alle nuove forze e nuove idee; una legge elettorale invece dovrebbe avere in primis l’ obiettivo di essere inclusiva”.
 
“Il Gruppo politico FREE -conclude Lusetti- auspica che nasca un confronto tra tutte le forze politiche per cambiare queste antidemocratiche regole del gioco, al fine di correggere le storture che permettono ai furbetti di entrare in Parlamento e ai consolidati parassiti della politica di mettere le radici istituzionali nel luogo dove si dovrebbero fare gli interessi degli Italiani e non solo i pochi interessi privati di qualcuno”.