Progetto “Grazie” a Licinio Paterlini, che per 25 anni ha contribuito a sfamare migliaia di persone. Prosegue l’attività per ringraziare i cittadini reggiani che “si interessano”

Il Progetto GRAZIE è finalizzato a ringraziare pubblicamente, con un’apposita pergamena, i cittadini che dimostrano di prendersi cura della città e dei suoi abitanti tramite scelte quotidiane nelle quali costruiscono relazioni, partecipazione e dimostrano la loro attenzione a migliorare il contesto in cui tutti viviamo.
Ringraziare il semplice cittadino da un lato riconosce lo sforzo che ha fatto nel suo impegno civico, da un altro lato può promuovere un percorso virtuoso di emulazione aiutando ognuno ad avere più a cuore la nostra città e i suoi abitanti.

Questa volta il ringraziamento di Matteo Iori, Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Emilia, va Licinio Paterlini, “una persona che dopo essere andato in pensione e dopo la morte dei genitori, ha deciso di dedicarsi ai poveri tramite il servizio volontario alla mensa della Caritas. Per oltre 25 anni ha prestato la sua opera gratuita, gestendo la mensa e le migliaia di volontari e di poveri che sono passati.
Un servizio costante -prosegue Iori-, senza mai saltare un giorno di apertura e che, fra la preparazione dei pasti, la gestione della mensa, il recupero e lo stoccaggio di cibo, occupava buona parte della sua giornata; un servizio silenzioso che ha cambiato in meglio la vita di molte persone”.

“Con l’emergenza Covid -spiega il Presidente del Consiglio comunale- e un’età che non permette rischi, ha dovuto interrompere la sua attività lasciando ad altri il compito di proseguire. Dietro la segnalazione di Anna, una cittadina che ringrazio, vengo a sapere della sua storia e gli chiedo di ringraziarlo formalmente; pur con molta ritrosia e imbarazzo accetta e mi racconta del suo servizio.
Un servizio che, come gli ho scritto nella pergamena consegnata, è stato fatto non solo verso i più poveri ma anche verso tutti coloro che ha accompagnato nel portare un ristoro e un sorriso alle persone più fragili e in difficoltà”.

Nel seguente breve video potrete sentire le sue motivazioni e il racconto della sua esperienza.

Per proseguire su questa attività, pensata per semplici cittadini e non per organizzazioni o associazioni che trovano già propri percorsi di riconoscimento, Matteo Iori ne approfitta per invitare i cittadini a segnalarmi coloro che, anche in piccole azioni, contribuiscono a migliorare la nostra città e a prendersi cura degli altri: matteo.iori@comune.re.it