Privatizzare la metà della sanità emiliano-romagnola: è una delle proposte chiave del programma del centrodestra in vista delle elezioni del 26 gennaio.
“La proposta illustrata a Telereggio dal segretario e onorevole della Lega Gianluca Vinci non sta in piedi. La Regione Emilia Romagna in questi anni ha investito molto nella sanità pubblica ottenendo risultati importanti e riconosciuti anche dal Governo di cui faceva parte la Lega”, replica Alessio Mammi, candidato alle elezioni regionali nella lista del Pd a sostegno di Bonaccini. “Ha infatti valutato il nostro sistema sanitario regionale come il migliore in Italia”.
“Il servizio sanitario regionale, pubblico e universalistico, deve assicurare le migliori cure a tutti i cittadini, senza distinzione di reddito e con tempi di accesso conformi ai migliori standard. E noi crediamo che il pubblico, nell’accezione indicata, possa assicurare maggiori garanzie di equità e di efficacia rispetto agli altri modelli. A fronte dei buoni risultati conseguiti e degli investimenti fatti, bisogna migliorare ulteriormente nei tempi d’accesso agli interventi programmati e di permanenza nei pronto soccorso. Serve poi un piano di potenziamento degli organici dei medici, aumentando le specializzazioni, e degli infermieri. Fondamentale inoltre sarà investire in prevenzione, medicina del territorio e ricerca”.
“Il primo obiettivo della prossima legislatura -prosegue Mammi- sarà quello di abbattere ancora di più i tempi d’attesa, raggiungendo gli standard fissati. Il secondo sarà investire ulteriormente in innovazione e competenze, professionisti e tecnologie per far in modo che tutti i cittadini possano accedere ai migliori trattamenti che il progresso scientifico offre. Senza distinzioni di reddito. Dunque, massima qualità per tutti e non solo per chi può pagarsela. Il diritto alla salute è ad una sanità universale e di qualità va garantito a tutti. I risultati raggiunti sono merito di oltre 7000 professionisti del comparto sanitario pubblico, medici, infermieri, tecnici, amministrativi, ai quali va il mio più sentito ringraziamento. Sono orgoglioso di vivere in un territorio che può contare sulle vostre capacità, passione e competenze”
d.d.
(Nella foto, Alessio Mammi con il Dott. Claudio Predazzoli, noto Primario di chirurgia al Core fino all’ottobre scorso che ha dichiarato il suo appoggio a Mammi)
