Prima maltratta la madre disabile, poi accoltella il fratello che lo sgrida

Un 50enne di Poviglio, tornato a casa ha visto il fratello 60enne che ubriaco stava maltrattando la madre, peraltro disabile, arrivando a lanciarle una patata in testa. E’ quindi subito intervenuto in difesa della mamma allontanando il fratello e conducendo la donna a letto per poi discutere animatamente con il fratello che sgridava per la condotta tenuta.

L’episodio ha avuto strascichi il giorno dopo. Al pomeriggio successivo infatti, mentre il 60enne si trovava in cortile, veniva avvicinato dal fratello che intendeva chiarire quanto accaduto la sera precedente.

I due fratelli sono passati presto dalle parole ai fatti con il 60enne che estraeva un coltello per colpire il fratello che cercava di evitare il fendente. Tra i due nasceva un’accesa colluttazione nel corso della quale il fratello riusciva tuttavia a disarmare il 60enne non senza conseguenze giacché si procurava un taglio al secondo dito della mano sinistra.

A seguito del furente litigio sono intervenuti i carabinieri di Poviglio che riportati i due fratelli alla calma procedevano a sequestrare il coltello, un Taurus lungo 23 cm di cui 10 di lama, garantendo i soccorsi al 50enne ferito che veniva giudicato guaribile in 13 giorni.

I militari di Poviglio, a conclusione degli accertamenti che hanno permesso di ricostruire i fatti, hanno denunciato quindi il 60enne per i reati di lesioni personale aggravate e porto abusivo di armi.

nsr