“I Sindacati DICCAP (Dipartimento Autonomie Locali e Polizie Locali) e SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), Sindacati più rappresentativi nella Polizia Locale Italiana anche in un momento di emergenza come in quello che stiamo vivendo con l’emergenza Covid-19, non possono fare altro che rimanere sconcertati dall’atteggiamento assunto dalla Prefettura di Reggio Emilia.
Prima dell’inizio dell’Emergenza Sanitaria i Sindacati Autonomi della Polizia Locale, hanno indirizzato all’ente di via San Pietro Martire diverse richieste dalle problematiche sui turni serali con gente disarmata fino alle problematiche collegate al rilascio delle qualifiche di Agente di Pubblica Sicurezza, ma dopo mesi nessuna risposta.
Il DCPM con l’attuale emergenza sanitaria ha riproposto nuovamente la problematica che vede coinvolte le Polizie Locali in prima linea nel far garantire il rispetto dei Divieti pari delle altre FFOO per effettuare tale attività di controllo.
Per questo, già in data 12/03/2020 DICCAP e SULPL hanno richiesto al Prefetto la corresponsione dell’indennità di ordine pubblico al pari delle altre forze di polizia, in quanto lo stesso Ministero dell’Interno con apposita nota ha disposto che la Polizia Locale fosse impiegata nel controllo dei divieti del DPCM.
Ovviamente ad oggi nessuna risposta dalla Prefettura, mentre altre Prefetture in Italia hanno già comunicato che la Polizia Locale percepirà l’indennità.
Al limite dell’incredibile è quanto avvenuto per i DPI, infatti nella giornata di sabato la Prefettura di Reggio Emilia ha mandato una nota ai comandi di tutte le forze di polizia della provincia per indicare il numero di mascherine necessarie all’attività di controllo del rispetto del DCPM.
Dopo qualche ora la stessa Prefettura ha riscritto ai soli Comandi di Polizia Locale specificando che la richiesta era annullata.
Legittimamente ci viene da chiederne le motivazioni, perché escludere la Polizia Locale da questa richiesta? Alle altre Forze di Polizia sono state comunque fornite le mascherine idonee?
Nel frattempo abbiamo appreso che la Protezione Civile ha fornito ai vari Comandi le famose mascherine contro i batteri, inutili per prevenire il contagio da Coronavirus in quanto hanno livelli di protezione molto inferiori alle ormai famose mascherine FFP2 o FFP3 e oggetto della polemica tra Regione Lombardia e il Governo.
Duole prendere atto che la Prefettura di Reggio Emilia per l’ennesima volta ha dimostrato di essere lontana dalle necessità degli Agenti di Polizia Locale, che nonostante tutto, come le altre forze in campo, continueranno ad essere in prima linea senza tutele e senza presidi idonei.
Basterebbe veramente poco, ma come sempre lo Stato manda i suoi operatori in divisa in strada, lasciandoli da soli e con il rischio di contrarre il virus.
Luca Falcitano (DICCAP) e Lorenzo Cristofaro (SULPL)
