”Sono sempre più frequenti le lamentele che giungono al sindacato da parte dei colleghi per un servizio di mensa che è calato qualitativamente e quantitativamente negli ultimi mesi e non per colpa degli addetti”. Michele Rossi, segretario provinciale del sindacato di Polizia Siulp è un fiume in piena nel denunciare al Questore Antonio Sbordone i disservizi del servizio della mensa.
“Non si è compreso come mai siano diminuiti i budget di spesa, ma appare evidente -spiega Rossi- come siano calati anche gli approvvigionamenti da parte della ditta appaltatrice, lo si percepisce nel piatto, verdura scadente, menù con poche variazioni. Una volta manca il burro, una volta manca il formaggio e un’altra ancora manca la carne o altri ingredienti basilari”.
”L’ultimo episodio si è verificato in occasione di un incontro di calcio internazionale, quando il consumo di provviste è aumentato in ragione del personale di rinforzo giunto per i servizi di O.P. Parrebbe che la ditta appaltatrice, benché informata i anticipo, non abbia provveduto in tempo utile ad integrare le derrate e così per qualche giorno sono sparite carni e formaggi dalle tavole dei poliziotti reggiani. Oltre a questo vi sarebbe la necessità di eseguire dei lavori manutentivi ai locali, sostituendo e ripristinando dove necessita”.
”Problematiche -prosegue il segretario provinciale del Siulp- che sono state varie volte sollevate a livello sindacale nell’apposita commissione paritetica, ma che evidentemente non sono state ascoltate, forse semplicemente per un atteggiamento di sostanziale indifferenza degli ambiti di competenza. Le rimostranze del personale non possono rimanere disattese, diversamente si parlerebbe di diritto negato”.
”Chiediamo al Questore di intervenire -conclude Michele Rossi-, accertando le cause delle disfunzioni e del peggioramento e finalmente di attivarsi in tutte le forme consentite, comprese le contestazioni alla ditta appaltatrice per eventuali inadempienze contrattuali laddove accertate”.
nsr
(Prima foto: immagine d’archivio di un servizio mensa. Seconda foto: Michele Rossi)
