Un piano serio di rilancio del centro storico, che sappia proseguire sulla scorta dei buoni risultati fin qui raggiunti e condividere con residenti e commercianti nuove soluzioni. Lo propone il candidato PD al consiglio comunale Mattia Manzotti, in aperta contraddizione alle proposte esplicitate recentemente dal candidato sindaco di centro destra Roberto Salati.
“Leggo ad esempio nel programma di Salati – afferma Manzotti – la proposta di rivedere completamente il sistema degli accessi al centro storico, leggasi lotta ai pilomat. Mi chiedo dunque se il centrodestra si è forse scordato del tema sicurezza… I due segmenti di via Emilia del centro storico sono dei rettilinei senza ostacoli, nell’epoca del terrorismo internazionale l’episodio di Nizza, quando un pazzo alla guida di un furgone travolse oltre 80 persone, è forse stato dimenticato? Se non ci fossero i pilomat a Reggio potrebbe succedere la stessa cosa. La sicurezza del centro storico, e quindi la sua vivibilità, e quindi il suo commercio passa anche da questo”.
C’è poi il tema dei parcheggi. “Sempre con riguardo al centro e al suo commercio il candidato sindaco del centrodestra propone sostanzialmente parcheggi gratuiti in ogni dove – aggiunge Manzotti –. Io penso che questo sia un grave danno per il centro, il parcheggio gratuito fa si che l’auto sia parcheggiata e resti parcheggiata per molto tempo impedendo ad altri cittadini di raggiungere l’esagono. Al contrario, il parcheggio a pagamento incentiva la turnazione e determina quindi flussi continui per le vie del centro.
Se poi il tema è esclusivamente economico allora convengo che si può aprire un dialogo con i commercianti sulle tariffe orarie delle strisce blu, ma l’idea del parcheggio gratuito, e quindi selvaggio, creerebbe semplicemente un danno”.
Questi sono solo due esempi, nell’analisi del giovane candidato al consiglio comunale, per evidenziare il fatto che idee che a primo impatto sembrano positive hanno poi conseguenze che positive non sono.
Allargando lo sguardo al tema della sicurezza, Manzotti sostiene come occorra “investire maggiormente in illuminazione, in manutenzione, nella cultura della legalità, nel sostegno alle fragilità e nei sistemi di pronto intervento delle forze dell’ordine. Sparate come “l’esercito nelle strade” non solo non risolvono il problema, ma generano anche paura. Noi dobbiamo liberarci dalla paura per vivere al meglio la nostra città, il nostro centro storico e le nostre relazioni”.
nsr
