“Lo scippatore può andre a piedi, la brava gente di solito usa le automobili”. Sono queste le dichiarazioni rilasciate dall’On. Gianluca Vinci (LN) durante la trasmissione “Decoder” di Telereggio che hanno indignato gli attivisti di “Reggio Emilia in Comune”.
“Prendendo molto seriamente le parole dell’onorevole Gianluca Vinci rilasciate nel programma Decoder di Telereggio vogliamo guidare la riscossa della brava gente che ha a cuore la propria città e l’ambiente in cui viviamo”, affermano i militanti che hanno organizzato un’iniziativa sabato mattina nel cuore del centro storico, Piazza Prampolini dal titolo “Marcia della brava gente!”manifestando in piedi e in bicicletta.
“Se il novello Trump di casa nostra ritiene l’uso della macchina ad esclusivo appannaggio della brava gente e l’andare a piedi consono a spacciatori e scippatori noi gli dimostreremo che Reggio Emilia non è solo tangenziale e motori a scoppio, ma anche quartieri e cittadini con un forte senso civico!”.
La “marcia della brava gente” ha visto coinvolte numerose persone, di tutte le età. Soddisfazione da parte degli organizzatori che hanno ringraziato i partecipanti rinnovando l’appello a costruire un progetto di città nel rispetto dell’ambiente.
“Grazie a tutte e tutti, pedoni e ciclisti, insieme abbiamo dimostrato che le politiche della Lega – che negano diritti e trascurano l’ambiente – non sono gradite tra le persone che tutti giorni attraversano le strade della città per raggiungere il lavoro, la scuola o la casa.
Costruiamo un progetto di città condiviso tra chi prende la bici perché la macchina costa troppo e chi lo fa per ridurre l’inquinamento atmosferico, perchè la città è come una bicicletta: si proietta avanti soltanto se muoviamo entrambi i pedali, quello sociale e quello ambientale. Riduciamo il traffico e aumentiamo la mobilità, riduciamo le diseguaglianze e espandiamo i diritti!”
nsr
(Foto dalla pagina fb di Reggio Emilia in Comune)
