Un laboratorio di scrittura creativa, condotto da Paolo Nori, per la creazione di un “Dizionario dei soprannomi di Reggio Emilia”. Promosso da Arci e Hera Comm il laboratorio di scrittura lavorerà sui soprannomi come sintesi narrative che contengono storie, tramandano origini, fissano caratteristiche e peculiarità di chi li porta. Diventano tratti identitari e tracciano un’appartenenza che si colloca in un contesto territoriale, culturale, storico il quale, a sua volta, diviene oggetto di narrazione. I soprannomi rappresentano un modo di nominare le persone che crea vicinanza, confidenza, condivisione di appartenenza al territorio sociale e relazionale. E’ un laboratorio dove indagare sarà divertente e la scrittura divertimento oltre che un esercizio di stile e un’opportunità di espressione e conoscenza.
Il laboratorio è rivolto a tutti coloro che sono interessati alla scrittura, anche se alle prime esperienze. Il seminario getta le basi su come approcciarsi al lavoro di ricerca sul tema e alla scrittura nei primi incontri e ne prevede l’attuazione. Nella seconda parte si procede alla lettura e all’affinamento degli scritti. L’ultimo incontro di restituzione del lavoro svolto dai partecipanti sarà dedicato al ritocco degli scritti che saranno raccolti in un unico testo.
C’è tempo fino all’8 giugno per far parte dei 15 scrittori che lavoreranno a questo nuovo progetto. Tutte le informazioni si possono trovare sul sito www.arcire.it.
Dopo il Repertorio dei matti della città di Reggio Emilia, pubblicato da Marcos Y Marcos e creato con una modalità molto simile ora prende il via una nuova avventura letteraria collettiva.
