“Pandemamme”, diventare mamme ai tempi di Coronavirus. Il blog di 15 mamme di Correggio

Sei nata in un anno bisesto … Giusto il giorno prima del 29 febbraio. Ho sentito il tuo pianto e una lacrima mi è scesa all’istante nonostante fossi preparata… Ora ti ho tra le braccia e sono felice.
Ma là fuori c’è una pandemia che si sta diffondendo … che sta entrando nelle case di tante persone … che inizia a far paura. Sono qui a casa e guardandoti penso che per fortuna ti ho avuta in questo momento … se solo avessi vissuto questo virus senza di te, probabilmente non ti avremmo mai cercata.
Avremmo lasciato figlia unica tua sorella per la paura di mettere al mondo un’altra vita in questo folle mondo. E continuo a pensare: “Che razza di mondo è questo? Che mondo vi lasceremo?”. Un mondo di egoisti, menefreghisti. Stupidi che giocano con la vita di altri, dove un aperitivo o una corsetta è più importante della salvezza di tutti e del ritorno alla normalità.
Ma ora sei qui … siete qui … e un briciolo di speranza di cambiamento cresce ogni volta che vi guardo, mie belle bimbe. Andrà tutto bene”.

Il messaggio è di Marzia Bennati, una delle 15 neo mamme e future mamme di Correggio che hanno creato “Pandemamme” (www.pandemamme.it) un blog particolarmente prezioso per chi diventa mamma in tempi di covid, ma non solo. I pensieri, le storie raccontante e le emozioni, infondono infatti coraggio e speranza nel visitatore del blog che capita in un sito creato dalle 15 mamme.

Un inno alla vita, alle nuove creature, bambine e bambini nati in questo mondo in momento particolarmente delicato caratterizzato dalla presenza del coronavirus, con tutte le conseguenze del caso. Ma le “pandemamme” non si scoraggiano e affrontano la nuova quotidianità con il sorriso e con gioia.

“Siamo un gruppo di 15 ragazze che si conoscono a malapena -spiegano le autrici dell’iniziativa online-, ma che hanno una cosa molto grossa in comune: una grossa pancina!
Ci siamo conosciute durante il corso preparto e l’ostetrica Valentina ci ha spronato a creare un gruppo Whatsapp per tenerci in contatto. Il gruppo si è rivelato immediatamente fruttuoso, perché dopo i primissimi appuntamenti, il corso preparto è stato sospeso per l’emergenza Cororavirus (COVID-19) e grazie a questa chat siamo rimaste in contatto approfondendo la conoscenza e dandoci supporto durante questo percorso. Sopratutto abbiamo voglia di condividere tra di noi, la gioia della nascita dei nostri cuccioli, man mano che questi si affacciano alla vita! E allora vai di foto, di cuoricini e di ciucci!!”.

“Ci siamo trovate a vivere -proseguono le mamme- l’ultimissima fase dell’attesa e la prima fase della maternità durante un’emergenza globale, tra la paura per la pandemia e la quarantena forzata: una vita completamente trasfigurata. Nonostante questo, il sorriso e la voglia di vivere non ci abbandona, anzi! Alcune di noi direbbero che questo periodo è capitato a fagiolo, per potersi godere in tranquillità e in intimità i primi giorni dei nostri piccoli. Alcune hanno avuto il privilegio di avere accanto i papà, a casa da lavoro e in quarantena. Mentre altre ragazze hanno sofferto profondamente la lontananza forzata dei nonni che non hanno potuto conoscere e condividere la gioia del nipotino. Questo è un periodo fuori dall’ordinario, che non avremo mai potuto prevedere. Sono giorni di video chiamate e di lunghissimi momenti di solitudine”.

Abbiamo acceso dentro le nostre case una fiaccola di calore e di speranza che ha il sapore di latte caldo e di coccole.
Ma nel frattempo abbiamo delle storie da raccontare. Queste sono le nostre testimonianze e la nostra voce che racconta di questo periodo di ombre e di luce”.

nsr