NoBiogas, 300 persone dal prof. Tamino che ha spiegato le ragioni della pericolosità del progetto

Martedì sera oltre 300 persone hanno assistito con grande interesse alla lezione del prof. Gianni Tamino, Professore emerito e biologo di fama internazionale che in maniera molto puntuale e approfondita ha spiegato perchè un progetto come quello di biogas/biometano che si vorrebbe fare a Gavassa è sbagliato sotto tutti i punti di vista: smontando uno alla volta i documenti che l’azienda proponente ha presentato per la Valutazione di Impatto Ambientale, spiegando dov’è la truffa economica del produrre “bio”metano e dilungandosi in particolare sui rischi certi che l’ammendante in uscita dall’impianto potrebbe provocare alla filiera del Parmigiano Reggiano, mostrando numerosi studi scientifici che evidenziano tutti i problemi microbiologici per cui bisognerebbe adottare il principio di precauzione per evitare danni dalle conseguenze difficilmente calcolabili.

Ha poi risposto alle domande del pubblico tra cui erano presenti numerosi Consiglieri Comunali di maggioranza e opposizione, agricoltori, tanti produttori e anche i vertici delle locali sigle del mondo agricolo tra cui Legacoop, Confcooperative, Confagricoltura, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio dei Vini Reggiani, Consorzio Fitosanitario, diversi Presidenti di Latterie, sindacati e ISDE medici per l’ambiente di Reggio. Erano presenti anche dei rappresentanti di IREN che però sono intervenuti, “ma sempre meglio del Sindaco che invitato purtroppo non si è presentato”, hanno evidenziato gli organizzatori.

Prossimo appuntamento dei comitati ambientalisti, la “Trattorata” di Sabato mattina 19 Ottobre in circonvallazione e in Piazza davanti alla ex Banca d’Italia che si concluderà sotto il Municipio.

nsr