Montecchio, nuovo autovelox e velocità abbassata, Delmonte (Lega): “Si fa cassa sugli automobilisti”

“In questi giorni sono in corso i lavori per posizionare un nuovo, modernissimo e infallibile autovelox sulla strada provinciale che collega Montecchio a Barco, all’altezza del mobilificio Mainini. Ma non solo: su questa strada ad alto scorrimento, il limite di velocità massima è stato ulteriormente abbassato a 70 chilometri orari. Coincidenze? Non credo”.

Il consigliere regionale della Lega, Gabriele Delmonte, stigmatizza il nuovo dispositivo di ultimissima generazione, per la rilevazione della velocità, che sta per essere attivato sulla Strada provinciale 28.

“Che senso ha spendere soldi della comunità per sostituire un autovelox già esistente e funzionante, con un nuovo apparecchio, sicuramente più evoluto e infallibile del precedente? Forse la risposta arriva considerando che sulla medesima strada provinciale il limite di velocità è stato ulteriormente abbassato di 20 chilometri orari. Due “coincidenze” che, a mio parere, formano la prova che, in realtà, dietro a questa svolta innovativa, ci sia la volontà della Provincia di “fare cassa” (e dunque dell’Unione dei Comuni della Val d’Enza che incasserebbero le sanzioni), sugli automobilisti, per lo più pendolari, che a migliaia percorrono quella strada ogni mattina per recarsi al lavoro e, la sera, per rincasare” punge il consigliere del Carroccio.

Gabriele Delmonte

“Del resto, se è vero che su questo tratto di strada, diversi anni fa, ci fu un incidente mortale, è anche vero che da allora, grazie anche al vecchio autovelox che oggi stanno sostituendo, la circolazione venne regolata e non ci sono più stati incidenti di una certa rilevanza. Pertanto, alla luce di queste considerazioni, temo che tanto alla Provincia di Reggio, così come ai Comuni dell’Unione della Val d’Enza, più che della sicurezza, importi fare multe salate agli automobilisti” conclude Delmonte.

nsr