Missione sportiva in Africa: 29 atleti reggiani gareggeranno nel Gauteng

www.nextstopreggio.it

E’ stata presentata ieri mattina presso la sede del Polo Digitale ieri mattina la delegazione del Team Reggio Emilia che dal 26 ottobre al 5 novembre parteciperà a uno scambio sportivo ed educativo giovanile internazionale nella regione del Gauteng.
L’iniziativa rinnova il patto storico di solidarietà e collaborazione tra la città e il Sud Africa, sottoscritto nel 1977, che permetterà a 29 atleti di età compresa tra i 14 e i 18 anni di conoscere da vicino la storia della nazione arcobaleno e il legame con la città, partecipando anche a gare di nuoto, basket e atletica.

Negli stessi giorni Reggio rinsalda il rapporto di solidarietà e cooperazione con le Repubbliche del Sud Africa e del Mozambico, con una nuova missione promossa dal Comune e guidata dal sindaco Luca Vecchi e dall’assessora Raffaella Curioni, dal 26 ottobre al 4 novembre.

I ragazzi sono attesi agli “OR Tambo e Soncini social and cohesion Games” di Johannesburg, dedicati alla memoria di Oliver Tambo e del reggiano Giuseppe Soncini. I giochi si svolgeranno il 29 e 30 ottobre con gare di atletica, nuoto e pallacanestro. Gli atleti reggiani provendono da varie squadre: Arbor Basket, Basket 2000, Basket Reggio, Reggiana Nuoto, Self Atletica e US La Torre, più una rappresentanza delle società Pallacanestro Reggiana e Valorugby Emilia. Con loro cinque tecnici, un capo delegazione e una professionista della comunicazione. In totale saranno 36 i reggiani che partiranno per il Sud Africa.

La delegazione sarà accompagnata sui luoghi simbolo della lotta all’apartheid, per conoscere dal vivo le testimonianze sulla storia di Nelson Mandela e altri protagonisti della lotta per il riconoscimento dei diritti umani.

Saranno inoltre presenti diversi soggetti della progettazione internazionale, dell’educazione, della cultura e della promozione ambientale, quali Fondazione E35, Unimore, Reggio Children, Istoreco, EduIren e il Centro Remida. La missione sarà anche l’occasione per celebrare i pionieri che misero le basi di un’importante storia di cooperazione e amicizia che dura da oltre 50 anni, Giuseppe Soncini e Renzo Bonazzi.