La Reggiana riparte con “Reggio Audace”

Il Sindaco Luca Vecchi ha annunciato ieri sera in conferenza stampa che, dopo aver esaminato le due proposte pervenute, la cordata che si è aggiudicata il bando per la riacquisizione del titolo sportivo della vecchia Reggiana è “Reggio Audace“.

L’esclusa, ovvero la proposta della società di Benevento Pt Group Management di Carmine Palumbo è stata considerata incompleta per quanto riguarda diversi aspetti.

La scelta dell’aggiudicazione è stata valutata da una commissione di saggi che hanno tenuto conto dell’importanza del progetto non solo economico, ma anche sportivo che investirà, oltre che sui professionisti, anche sui giovani e settore femminile.

“E’ stato fatto un miracolo -il Sindaco Vecchi riconosce che quella che sembrava una mission impossible è stata realizzata-. Il Modena ha avuto quasi otto mesi per ricostruire una cordata e tentare l’iscrizione alla D, mentre il Cesena ha avuto circa due mesi. Reggio Emilia ha dovuto inventarsi di sana pianta in una sola settimana una nuova società e un nuovo progetto sportivo. Sento il dovere, per la carica istituzionale che ricopro, di dire alla città che chi si è assunto la responsabilità di iniziare questo percorso ha già ottenuto un grandissimo risultato e merita un grande applauso. A questo punto l’obiettivo è l’iscrizione alla serie D che è di competenza della federazione. Già da domani mattina mi impegnerò per parlare con i vertici”.

Vecchi ha ringraziato gli imprenditori che attraverso la cordata “hanno scelto di presentare il progetto trovando il coraggio di ripartire in situazione di difficoltà in cui ci siamo trovati. Grazie anche all’imprenditore Romano, che, sebbene non reggiano, ha voluto essere protagonista della rinascita della Reggiana”.

Il nuovo progetto avrà Luca Quintavalli Presidente e Marco Carretti Amministratore Delegato, da sempre attenti e sensibili al mondo sportivo reggiano.

Infine Vecchi si è tolto qualche sassolino dalle scarpe nei confronti dell’ex patron americano Mike Piazza: “Spero che i campi di via Agosti e la sede stessa vengano al più presto lasciati liberi per essere messi a disposizione quanto prima del nuovo progetto sulla nuova Reggiana. Confido che chi ha la titolarità di questi spazi possa facilitare il fatto che la Reggiana possa riprendere il suo cammino in quelle sedi storiche, dove è abituata ad allenarsi e a lavorare”.

nsr