“Non bastava il pestaggio. Ora arrivano anche le minacce di morte. Quello che è successo al nostro militante Andrea Nanetti è davvero intollerabile e a lui esprimiamo la nostra piena e totale solidarietà”. Così i consiglieri regionali della Lega ER Maura Catellani e Gabriele Delmonte rispetto alla vicenda del consigliere comunale di Correggio.
Lo scorso luglio Nanetti aveva preso parte alla fiaccolata promossa da alcune associazioni dopo lo scandalo dell’inchiesta sugli affidi di minori a Bibbiano. Al termine della serata era stato accerchiato e pestato da un gruppo di giovani, riportando ferite ritenute guaribili in 13 giorni. Per l’aggressione sono finiti a processo in sette modenesi tra i 20 e i 30 anni, esponenti della antifascista locale, volti noti alle forze dell’ordine.
Ieri, alla vigilia del processo, la missiva: “Andrea Nanetti e Alberto Torreggiani state tranquilli se no avrete quel che meritano fascio-leghisti”, con chiari riferimenti grafici alla forca. Alberto Torreggiani fu vittima del terrorista Cesare Battisti: aveva 14 anni quando una rapina compiuta dai Proletari Armati per il Comunismo, gli portò via il padre e l’uso delle gambe.
“Non possiamo che essere vicini ad Andrea ed Alberto e chiediamo a tutte le forze politiche, nessuna esclusa, di fare lo stesso, condannando questo gesto e isolando tali personaggi che non fanno altro che dare sfogo a impulsi violenti nascondendosi dietro a slogan antifascisti e antileghisti” hanno concluso Catellani e Delmonte.
