Millefiori, ha aderito allo sciopero di questa mattina il 100% dei lavoratori

Questa mattina si è tenuto, davanti al Comune di Novellara il presidio delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Azienda Speciale Millefiori indetto per chiedere l’applicazione del contratto nazionale del pubblico a tutti i dipendenti.

Lo sciopero ha ottenuto un’adesione pari al 100% e il centro diurno è rimasto chiuso.

Sono comunque stati garantiti i servizi minimi essenziali, come la distribuzione dei pasti a domicilio e nella Casa protetta, con il personale che, rimasto in servizio, ha indossato un adesivo con su scritto “Anche se lavoro, sciopero anch’io”.

Alla mobilitazione, che ha visto la creazione di piccoli cortei fino a raggiungere il cortile del Municipio, direttamente sotto le finestre del Sindaco, hanno partecipato tanti lavoratori e lavoratrici di altri settori per portare la loro solidarietà e il loro appoggio.

“Questa vertenza ha assunto una rilevanza più ampia, di respiro provinciale – hanno commentato Maurizio Frigeri, segretario Fp Cgil Reggio Emilia e Franco Bertoia, Segretario Fp Cisl Emilia Centrale – perchè si pone a difesa del welfare pubblico e della ripubblicizzazione dei servizi agli anziani nella bassa reggiana”.

Hanno partecipato al presidio anche Guido Mora, segretario generale CGIL Reggio Emilia e Giovanni Sirianni della segreteria della CISL Emilia Centrale. Erano presenti anche Marco Bonacini, della segreteria regionale della FP Cgil; i segretari provinciali di Spi Cgil, Marzia Dall’Aglio e di Fnp Cisl Adelmo Lasagni.

Inoltre, per tutta la mattinata è rimasto allestito un gazebo dove infermiere e operatrici sanitarie dell’Azienda Speciale hanno misurato la pressione ai tanti cittadini e pensionati che si sono avvicinati per chiedere informazioni e portare solidarietà alla vertenza.

m.s.