Massimo Gazza ed Emanuele Cavallaro si sfidano per la guida della segreteria provinciale del Partito Democratico

Da sinistra: Massimo Gazza, Emanuele Cavallaro

I nomi circolavano da tempo. Per la precisione erano quattro: Marcello Moretti (ex Sindaco di Sant’Ilario), Massimo Gazza (ex Sindaco di Boretto), Ilenia Malavasi (attuale Sindaco di Correggio al secondo mandato) ed Emanuele Cavallaro (attuale Sindaco di Rubiera al secondo mandato). 

Alla fine la Commissione Provinciale per il Congresso ha certificato che entro le ore 12.00 del 19 novembre, data ultima per la presentazione della candidatura a Segretario Provinciale, sono pervenute le uniche candidature considerate ammissibili di Gazza Massimo e Cavallaro Emanuele.

Il ruolo del futuro segretario del Partito Democratico di Reggio Emilia sarà importante nella scacchiera dei giochi politici in vista delle prossime elezioni comunali, regionali e politiche.

Gazza, renziano della prim’ora, ha sempre mantenuto comunque una certa indipendenza e libertà nell’impegno politico: quando ci fu un fuggi fuggi repentino dal carro di Renzi in disgrazia, Gazza non seguì la massa mantenendo la propria coerenza e facendosi apprezzare anche per questo. Un valore, quello della coerenza in politica, oggi sempre più raro.
Gazza in panchina da amministratore, dopo aver ripreso il lavoro di insegnante, ha continuato ad impegnarsi in politica, “la mia passione”, come lo stesso ha sempre dichiarato.

Cavallaro fa parte dell’area lettiana, un gruppo nutrito di militanti e simpatizzanti reggiani che già a suo tempo sostennero Letta alla Segreteria nazionale del PD. Una corrente interna al PD che oggi pare non avere la maggioranza, ma che potrebbe avere tutto l’interesse a misurarsi vantando poi candidature e rappresentanze in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.

g.s.