Luzzara, brutale pestaggio al bar per futili motivi: 50enne finisce in ospedale. Arrestate 4 persone

Ieri sera, verso le 23.00, in un bar della centralissima piazza Ferrari di Luzzara, un uomo del paese di 50 anni è stato raggiunto da un vero e proprio commando di uomini armati di mazze che l’hanno pestato a sangue.

Assurdi, da una prima analisi ancora all’esatto vaglio, i motivi del pestaggio compiuto da almeno 8 persone armate di spranghe di ferro e tubi di acciaio: due di loro poco prima avevano aperto la saracinesca del bar in chiusura chiedendo il cambio di una banconota da 20 euro per poi essere invitati, da un cliente seduto all’esterno, ad andarsene perché il bar era in chiusura. Invito probabilmente letto come un affronto per i due che sono quindi tornati poco dopo su due auto con al seguito altri amici dando vita a un vero e proprio pestaggio a seguito del quale la vittima, ovvero colui che aveva invitato i due ad andarsene, ha riportato lesioni e fratture varie giudicate con una prognosi di 30 giorni dai sanitari dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.

In attesa che le indagini dei carabinieri facciano luce sulle esatte circostanze che hanno dato luogo al pestaggio, i carabinieri di Gualtieri e di Guastalla hanno individuato e arrestato 4 dei 7/8 responsabili del raid punitivo denunciati per concorso in lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Si tratta dei cittadini pakistani Hussanain Ali (26enne di Campagnola Emilia), Habib Rehamn (27enne di Novellara), del cittadino indiano Pardip Singh (29enne di Campagnola Emilia) e il 23enne reggiano di Novellara Mirco Galli.

Le indagini ora stanno proseguendo per identificare i restanti componenti del gruppo.

nsr