Lutto nel mondo sportivo calcistico: è morto Dante Crippa. Onorò egregiamente la maglia granata negli anni ’60

Chi non ha vissuto le stagioni memorabili del Mirabello, oggi probabilmente non sa nemmeno chi è stato Dante Crippa, o meglio “il Dante Crippa show”.
Dante ha legato gran parte della sua carriera al Brescia, ha vestito per una stagione la maglia della Juve, quella del Padova del Paron Rocco, con la Spal fu protagonista della promozione e poi passò alla Reggiana nel 1966.
Pur se a fine carriera, al Mirabello ha saputo mettere in mostra tutta la sua classe cristallina, siglando il record personale di 10 gol nella stagione 1968, meritando quell’appellativo “Dante Crippa show”, uno spettacolo che ogni domenica i reggiani hanno potuto ammirare.
Dante giocò altri due anni a Reggio, fino al 1970 quando concluse la sua brillante carriera, pur senza essersi preso la scena nel cosiddetto calcio dei grandi, protagonista però a tutti gli effetti di quel calcio “romantico” che oggi non esiste più.
Dante si è spento nella notte a Brescia dopo una lunga malattia, lasciando traccia indelebile del suo calcio: il Dante Crippa show.

Alessandro Fontanesi