Luca Vecchi eletto Presidente ANCI Emilia Romagna: “Il bene comune al centro della mia funzione”

Voglio ringraziare l’Assemblea e tutti i colleghi sindaci per l’onore di avermi eletto nuovo presidente dell’Anci Emilia-Romagna.
Attribuisco un valore significativo al fatto che la candidatura è stata sottoscritta da tanti primi cittadini di tutte le provenienze, in particolare Ferrara, Piacenza e Forlì. E’ per me di grande importanza essere stato votato all’unanimità, non solo dalla mia parte politica.

Quello dei Comuni italiani è un sistema articolato e portante, nell’ordinamento dello Stato italiano: le nostre Amministrazioni sono a un tempo le destinatarie delle politiche che dal centro raggiungono le città e il luogo più prossimo a cui una persona, qualsiasi persona, si rivolge quando ha una necessità, un problema.

Già durante il lockdown e nelle altre fasi di emergenza Covid, da delegato nazionale dell’Anci Welfare, ho potuto apprezzare quanto i Comuni e i loro sindaci fossero in prima linea, 24 ore su 24, per essere vicini alla popolazione, per evitare che i centri urbani si fermassero del tutto, perché la vita che era ancora possibile condurre si svolgesse in modo ordinato e sicuro.
I Comuni e i primi cittadini si trovano indubbiamente ad un crocevia della storia del loro ruolo e di quello delle proprie comunità.

Ci stiamo lasciando alle spalle il vecchio mondo dopo aver gestito con grande serietà la pandemia e siamo alle porte di una nuova stagione; le risorse del Pnrr rappresenteranno una grande opportunità per il futuro del Paese.

Nel rispetto delle prerogative assegnatemi cercherò di svolgere questa importante funzione rappresentando tutti gli associati, prestando ascolto alle loro istanze, interfacciandomi con gli organi centrali dello Stato convinto che dal dialogo, dal confronto costante e soprattutto costruttivo possano nascere soluzioni migliori per tutti, in un quadro che metta al centro il bene comune.

Luca Vecchi