L’Assessora Bonvicini replica al comitato cittadini di Viale Umberto I: “Un po’ di chiarezza in attesa dell’analisi di Morelli”

Gentilissimi tutti, consiglieri e cittadini,
     ho avuto modo di visionare con interesse le proposte contenute nel progetto presentato dal Movimento 5 stelle assieme al gruppo di “Cittadini di viale Umberto” in conferenza stampa lo scorso 3 ottobre.
Ringrazio l’architetto Thomas Coccolini Haertl per il suo lavoro. L’ho trovato un tentativo costruttivo di dare un contributo al dibattito e al percorso del progetto della Passeggiata Settecentesca su Viale Umberto I, che ho apprezzato. Tuttavia devo necessariamente fare alcune considerazioni.

Capisco bene quanto sia difficile, soprattutto per chi si trova fuori dal contesto amministrativo, comprendere e accettare la complessità degli iter approvativi dei progetti, delle loro fasi di redazione, dell’affidamento dei lavori, soprattutto se legati a opere pubbliche soggette a finanziamenti esterni, ancora di più se si tratta di opere da realizzare in aree vincolate dalla soprintendenza (quale è Viale Umberto I).
Nelle mie repliche in Consiglio, così come negli incontri pubblici, ho sempre evidenziato quanto la possibilità di intervenire sulle alberature fosse vincolata alla necessità di non apportare modifiche sostanziali al progetto già approvato.
Ho sempre parlato di possibili modifiche in fase di cantiere, poiché presentare un altro progetto, oggi, non sarebbe davvero sostenibile o vorrebbe dire non realizzare l’intervento perché perderemmo il finanziamento. E credo siate consapevoli quanto me di quanto quel viale abbia bisogno di un intervento tempestivo, per il verde ma anche e soprattutto per i percorsi ciclabili e pedonali da garantire in sicurezza, e per l’illuminazione.

Non entro nel merito delle proposte progettuali, non è il mio compito in questo momento. Ribadisco il mio ringraziamento per chi ha speso tempo ed energie per elaborare una proposta poiché il lavoro e l’impegno vanno sempre riconosciuti e apprezzati. Mi limito a segnalare che tutte le scelte progettuali contenute nel progetto attualmente approvato, avevano e hanno un loro fondamento, sia esso tecnico o storico, che certamente deve essere preso in considerazione prima che le stesse scelte vengano messe in discussione.

Rispetto agli impegni presi con la mozione, non verranno disattesi. Volevo infatti informarvi che stiamo dando mandato a Giovanni Morelli di effettuare l’ulteriore approfondimento sui 75 e prima dell’inizio del cantiere presenteremo il risultato dell’analisi e verrete ovviamente convocati.

Assessora Comune di Reggio Emilia Carlotta Bonvicini, Politiche per la Sostenibilità, Mobilità, Ambiente e Agricoltura