La vicepresidente della Regione Gualmini: “Il Pd cambi nome già alle prossime regionali, altrimenti sparirà”

“Serve una svolta drastica per il Pd, una nuova Bolognina, una svolta simile a quella che impresse Achille Occhetto. Oppure il Pd deve rassegnarsi al rischio di scomparire.”

Non usa mezze parole Elisabetta Gualmini, vicepresidente della Regione Emilia Romagna, sul Corriere della Sera. “Il Pd deve cambiare nome e nel nuovo nome ci dovrebbe essere un riferimento all’idea di socialismo”. Per la Gualmini il cambio di nome deve avvenire già alle prossime elezioni regionali, anche in Emilia Romagna.

“Credo che anche un uomo come Stefano Bonaccini condivida, se non tutta l’analisi che sto facendo, almeno queste mie preoccupazioni” aggiunge la Gualmini. “Nella nostra base c’è un malcontento profondo. Ci sono rabbia, incomprensione, delusione. Questa volta, per salvarsi dal declino, non può bastare un semplice lifting”.

La vicepresidente conclude amaramente che “per proteggere i capi corrente del partito si è deciso di non decidere e di lasciare il partito in questa situazione”.