La Reggio Calcio pianta 140 alberelli ricevuti in dono dal Comune

Promessa mantenuta: il Comune ha regalato alla Reggio Calcio 140 alberelli che la società cittadina ha già piantato nella struttura di via della Canalina, grazie ad alcuni ragazzi del settore giovanile, ad alcuni dirigenti e all’utilizzo di un escavatore. “Il Comune ci ha donato 140 piante, circa quelle che ci erano state promesse mesi fa e noi abbiamo arricchito tutta la zona limitrofa al sintetico, quella adiacente al campo B e tutta l’area del campo C che serve per gli allenamenti – spiega il presidente della Reggio Calcio Roberto Contini – Siamo rimasti molto contenti anche perché il Comune ci ha permesso di scegliere direttamente i giovani alberi da piantare e noi abbiamo optato solo per piante autoctone, inserendo delle querce nell’area del campo C e dei frassini vicini alla sede, adiacente al sintetico e attorno al campo B.

Il vostro investimento per arricchire il verde dell’area comunale che gestite da anni è stato quindi minimo, mentre il risultato sembra sia stato eccellente…
“Sì, noi non abbiamo fatto nient’altro che prendere un escavatore col quale abbiamo fatto i buchi nel terreno, poi ci abbiamo lavorato noi dirigenti, alcuni allenatori e alcuni ragazzini del vivaio. Cigarini, Motti e Fiorentino, assieme ad altri, hanno coordinato l’operazione. Si è trattato di una bella iniziativa: il Comune ha mantenuto la promessa di regalarci delle piante e noi abbiamo mantenuto l’impegno di metterle a terra e ora manterremo anche quello di curarle e farle crescere negli anni a venire”.

Ciò che avete fatto è anche un simbolo di apertura e di ritorno alla normalità, non trova?
“Certamente, abbiamo superato il periodo più duro, o almeno spero, e ora abbiamo tutti tanta voglia di ripartire, soprattutto i nostri ragazzi. Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto il via libera da parte del Comune e della Fondazione per effettuare la manutenzione dei nostri impianti, che erano fermi da due mesi”.

Nello specifico cos’avete fatto?
“Abbiamo quasi ultimato tutte le sanificazioni dei locali, secondo i protocolli previsti, per poter ricominciare l’attività. Abbiamo inoltre riverniciato tutti gli interni degli spogliatoi, delle sali comuni e di ogni ambiente, facendo quindi quanto serviva per rimettere tutto in ordine, pronti per il nuovo via che mi auguro possa arrivare il prima possibile, magari entro la fine dell’estate. D’altro canto abbiamo 550 famiglie che non vedono l’ora di riportarci i loro figli per ricominciare l’attività in sicurezza e i ragazzi non stanno più nella pelle”.

l.c.