“La pandemia ha fatto emergere le disuguaglianze sociali e la profonda precarietà di tanti settori lavorativi. Insieme in piazza il 1 Maggio per superare i confini invisibili”

“Non per noi ma per tutte e tutti!
Questo periodo storico caratterizzato dalla pandemia ha fatto emergere chiaramente le disuguaglianze sociali e la profonda precarietà di tanti settori lavorativi, condizioni che non sono legate all’emergenza che stiamo vivendo ma conseguenza diretta di scelte politiche di Governi, Regioni e Comuni che le rendono strutturali e permanenti.

Il 1° Maggio saremo in piazza insieme per superare i confini invisibili che ci separano: riders al fianco dei ristoratori, lavoratrici e lavoratori della sanità insieme a facchini della logistica, migranti al fianco di studentesse, studenti, educatrici, educatori e insegnanti.
Ma anche chi in quest’anno di pandemia si è organizzato per sostenere persone e famiglie in difficoltà per evitare che i costi della crisi vengano scaricati verso il basso.

Una piazza comune per ridurre la distanza sociale tra noi e per aumentare la solidarietà tra chi in questo periodo è stato costretto a lavorare in condizioni insicure e chi invece ha perso il lavoro, tra chi è stato gettato in condizioni di lavoro più precarie di prima e chi ha sofferto la mancanza di tutele e diritti dopo anni di tagli e disinvestimenti nel welfare e nei servizi pubblici, come la sanità, la scuola e i trasporti.
Tutte e tutti insieme in piazza il 1° Maggio per intrecciare le lotte, rivendicando reddito, diritti e dignità!

ADL Cobas Emilia Romagna
Casa Bettola Autogestita
Tenda della salute
Riders Union Reggio Emilia
Città Migrante
Studenti Autorganizzati
Laboratorio AQ16
Collettivo Eduki
Osteria La Gargotta del popol giust
Bar Piccola Bidoneria
Bar Guascone vermuteria vineria
Gattaglio’s Pub
Patria Socialista Reggio