Al Core con il Grade, toccante iniziativa per la “Memoria”

Breve ma intenso, partecipato, commovente il momento di ricordo del giorno della memoria che, organizzato dal Grade, il gruppo amici della ematologia che è riuscito a riunire volontari, ex malati, medici, personale del Core, la nuova struttura in cui sono raggruppati i reparti che si prodigano contro i tumori, ha visto numerose persone, tra le quali molti giovani e famiglie con i piccoli figli, raccogliersi a ricordare l’olocausto.

Dopo una breve introduzione per spiegare il senso della iniziativa e la sua attualità, fatta dal primario dell’ematologia Merli Francesco, una volontaria ha letto l’intervento della neo senatrice a vita Segre Liliana al momento dell’insediamento nel 2018 per poi una breve, magistrale, commovente esibizione del maestro di violino Filippo Chieli a memoria del famoso violinista, del violino e dell’orchestra di detenuti, presente ad Auschwitz.

“Contro l’indifferenza, la memoria “, il titolo della iniziativa che non ha voluto solo ricordare quanto accaduto 80 anni fa, il senso di smarrimento di chi ha perso tutto, fin anche la vita, la perdita della propria identità di uomini, di cittadini, di membri di una società, ma che voleva anche far meditare sul nostro presente e futuro e sensibilizzare anche contro l’indifferenza e spesso l’abbandono verso i deboli, i malati, gli anziani.

Chi non ha memoria è destinato a ricadere negli stessi errori e negli stessi orrori ed è quindi importantissimo stimolare al ricordo, meditare sull’accaduto, generare un futuro che tragga insegnamento da tutto ciò.

Fabio Zani

(Le iniziative celebrative del giorno della memoria, proseguiranno anche domani e nei prossimi: leggi qui il calendario delle iniziative a Reggio Emilia)