“La cura” al centro del Festival Emergency. Si parla di vaccini e ruolo nel progresso scientifico. Interverrà la virologa Ilaria Capua

vaccini e il loro ruolo nel progresso scientifico, il bisogno di una sanità di eccellenza in Africa, ma anche che cosa serva davvero per stare bene in una società come la nostra: questi i temi al centro di  sabato 4 settembre, seconda giornata del Festival di EMERGENCY 2021 a Reggio Emilia.

L’iniziativa dedicata al tema de “La Cura” come diritto e dovere fondamentale del vivere insieme, si è aperta il 3 settembre, a Reggio Emilia e prevede, fino al 5 settembre, ancora due giorni di incontri gratuiti che si svolgeranno per le vie e le piazze del capoluogo emiliano, ma saranno anche trasmessi in streaming sui canali EMERGENCY. Tra i temi e dibattiti affrontati, l’importanza di assicurare a tutti cure uguali e gratuite, anche in contesti di guerra e povertà; la relazione tra salute e ambiente in un periodo difficile come quello pandemico; il senso e l’importanza del soccorso in mare e della comprensione dei fenomeni migratori; la tutela dei diritti fondamentali.

Nella giornata di sabato, a partire dalle ore 10.00 si parlerà dunque di vaccini con la virologa Ilaria Capua e la presidente di EMERGENCY Rossella Miccio; si ascolteranno le esperienze della Rete Africana per la Medicina di Eccellenza; si confronterà la spesa sanitaria del nostro governo con quella militare e si rifletterà, infine, su quali risorse individuali e collettive siano necessarie per vivere in una società sana, insieme alla filosofa Michela Marzano e al teologo Vito Mancuso.

Alle ore 15.00, poi, il Comune di Reggio Emilia consegnerà a EMERGENCY il Primo tricolore, massima onorificenza della città, in segno di riconoscimento per l’attività svolta dell’associazione.

Gli incontri con ospiti, temi e dibattiti cominceranno alle ore 10.00, in Piazza Casotti, con il format Domande per pensarespeech veloci in stile TED con approfondimenti. Il primo, alle 10.00 dal titolo “Perché non capiamo l’Africa?” sarà tenuto da Marco Trovato, direttore editoriale di Africa Rivista. Il secondo alle 12.00, “Che cosa significa avere un Sistema Sanitario Nazionale?” vedrà la partecipazione di Francesca Mannocchi, giornalista e scrittrice. Alle 15.10“Le nuove generazioni stanno bene?” sarà condotto da Federico Taddia, autore del Festival, e infine alle 20.30 “Come incide il cambiamento climatico sulla nostra salute?” avrà come moderatore Ferdinando Cotugno, giornalista esperto di ambiente.

Dalle ore 11.00, in Piazza Prampolini, si apriranno i Dialoghiper inquadrare le questioni di attualità insieme a giornalisti, scienziati, scrittori, divulgatori scientifici. Il primo, alle 11.00Siamo destinati a stare bene o a stare male?” vedrà la partecipazione di Michela Marzano, filosofa (in collegamento); Vito Mancuso, teologo; e sarà moderato da Massimo Bernardini, autore e conduttore tv. Un viaggio filosofico per capirei fondamenti di una società sana tra bisogni e risorse dell’individuo e della collettività.

Il secondo dialogo, alle 16.00, dal titolo Il caso dei vaccini: basta la scienza per garantire il diritto alla salute?” avrà come protagonista in collegamento Ilaria Capua, virologa e direttrice del Centro di Eccellenza One Health dell’Università della Florida e la presidente di EMERGENCY, Rossella Miccio. Si parlerà dei progressi scientifici e di quanto questi possano influire sulla tutela del diritto alla cura per tutti.

Il terzo dialogo invece, alle 17.30 “Quanto ci costa la salute, quanto ci costa la guerra”, ospiterà Luca Liverani, giornalista di Avvenire, Francesca Mannocchi, giornalista e scrittrice, Giulia Crivelli, giornalista de Il Sole 24 Ore.

Per chiudere la serata, infine, alle ore 19.00 sempre in Piazza Prampolini, le seconda delle tre EMERGENCY Stories, vere e proprie pillole di approfondimento a cura di Giampaolo Musumeci, giornalista di Radio24. In questo secondo incontro dal titolo “Africa, quando la salute è un lusso” interverranno Raul Pantaleo, architetto; John Mpaliza, attivista; Marco Trovato, direttore editoriale di Africa RivistaRossella Miccio, presidente di EMERGENCY; Pietro Parrino, direttore del Field Operations Department di EMERGENCY, Giacomo MenaldoCountry Director di EMERGENCY in Uganda (in collegamento da Entebbe).

Non mancheranno appuntamenti dedicati ai più piccoli, come quello delle ore 10.30 in Parco del Popolo con la lettura Il viaggio di Cam (Carthusia) dell’autrice Arianna Giorgia Bonazzi.

Il Festival di EMERGENCY rappresenta anche un momento per ricordare il suo fondatore, Gino Strada. La Sala delle Adunanze, presso l’Hotel Posta (Piazza del Monte, 2. Reggio Emilia) per tutta la durata del Festival ospita la proiezione del documentario “Jung – Nella terra dei Mujaheddin”, dei registi Alberto Vendemmiati e Fabrizio Lazzaretti, girato nel 2000 nella Valle del Panjshir, durante la costruzione del primo ospedale di EMERGENCY e il video ricordo realizzato dall’Agenzia Wow Tapes dal titolo “Ciao Gino”.

Si proseguirà anche nelle giornate seguenti con tanti altri ospiti: da Marco Paolini, attore e drammaturgo agli scrittori Simonetta Agnello HornbyDjarah Kan Alidad Shiri; la ricercatrice Silvia de Francia; Raul Pantaleo Mario Spallino, che presenteranno il loro nuovo libro; il filosofo Telmo Pievani; il fotoreporter Andrew Quilty e il fotografo Lorenzo Tugnoli; i giornalisti Marianna Aprile, Laura Silvia Battaglia, Giuliano Battiston, Emanuela Zuccalà.

Il Festival di EMERGENCY sarà a Reggio Emilia anche per le prossime due edizioni, grazie ad un protocollo d’intesa con la città. Gli appuntamenti nelle vie e in tanti luoghi della città sono tutti gratuiti e prenotabili sul sito: www.emergency.it/festival.

Per accedere è necessario essere in possesso del certificato Green pass o del risultato negativo di un tampone molecolare o di un test antigenico rapido eseguito nelle precedenti 48 ore. Sono al momento esclusi autotest rapidi, test salivari e test sierologici.