Italia divisa in zone verdi, arancioni e rosse. Cosa cambia? L’Emilia Romagna e la Provincia di Reggio dovrebbero essere verdi

Il nuovo Dpcm firmato dal Premier Conte, che entrerà in vigore dal 5 ottobre al 3 dicembre, introduce il coprifuoco nazionale dalle 22 alle ore 5 e definisce tre fasce di aree (verde, arancione, rosso) sulla base della diffusione dell’epidemia.

La zona verde è regolamentata con misure valide per tutti.

La zona arancione presenta una situazione grave ma non drammatica.

La zona rossa è caratterizzata dalla massima gravità.

La zona rossa sarà estrema e molto simile al lockdown della scorsa primavera.

Sia per la zona rossa che per quella arancione, le limitazioni potrebbero riguardare solo “parti specifiche” del territorio regionale.

La scuola continuerà a lavorare in presenza fino alle medie e in tutti e tre gli scenari gli studenti dovranno sempre indossare la mascherina.

La Regione Emilia Romagna e la provincia di Reggio dovrebbero (non è stato ancora deciso ufficialmente) essere zona verde, e pertanto.

COSA ACCADE NELLA ZONA VERDE

  • Coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 (in quelle ore si può uscire solo per “comprovate esigenze lavorative”, cioè bisogna essere in grado di dimostrarlo se ci fosse un controllo, situazioni di necessità e motivi di salute. Serve modulo di autocertificazione)
  • Solo competizioni sportive di rango nazionale e internazionale, a porte chiuse (compresi allenamenti)
  • No sale gioco, scommesse, ecc. (stop corner slot nei bar e tabaccherie. Lotto e Superenalotto al momento aperti)
  • No musei, mostre, biblioteche
  • Scuole superiori con didattica a distanza al 100% (ma in presenza per laboratori e per disabili)
  • Elementari e medie in presenza ma con obbligo mascherine
  • Chiuse nei week end, nei festivi e nei prefestivi i centri commerciali, le medie e le grandi strutture di vendita, esclusi alimentari, farmacie e parafarmacie, presidi sanitari, tabacchi ed edicole
  • Capienza nel trasporto pubblico ridotta al 50%

COSA ACCADE NELLA ZONA ARANCIONE

Nella zona arancione è vietato ogni spostamento, in entrata e in uscita, dalla Regione, tranne con autocertificazione e per lavoro, scuola (per chi ha didattica in presenza), salute, urgenza.

Non si può uscire dal proprio Comune di domicilio, tranne con autocertificazione per lavoro, studio, salute, necessità (es. usufruire di servizi non sospesi e non disponibili nel vostro Comune).

COSA ACCADE NELLA ZONA ROSSA

Fermi tutti gli spostamenti, anche all’interno del proprio Comune, tranne, con autocertificazione, per motivi di lavoro, salute, necessità e scuola (per chi ha didattica in presenza). Chiusi tutti i negozi, con l’eccezione di prodotti alimentari e di prima necessità.