Intervista a Fausto Torelli, candidato sindaco di “Montecchio Futura”. Principi, proposte e soluzioni

Fausto Torelli, Sindaco di Montecchio

Anche a Montecchio Emilia si celebreranno il prossimo 26 maggio le Elezioni Comunali. Abbiamo incontrato il candidato Sindaco di Montecchio Futura, il Dott. Fausto Torelli, per conoscere meglio il programma e i protagonisti della Lista Civica che lo sostiene. Nato a Montecchio Emilia nel 1952 Fausto Torelli è molto conosciuto e stimato avendo ha esercitato per oltre vent’anni a Montecchio come medico di medicina generale e medico presso la Casa di Carità e Pensionato S.Giuseppe. Da oltre 15 anni continua ad esercitare la professione, come specialista cardiologo ambulatoriale per l’AUSL di Reggio Emilia. Ricorda inoltre con piacere il Servizio Militare prestato come Ufficiale Medico presso la Legione Carabinieri di Parma.

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Dott. Torelli parliamo innanzitutto del suo impegno politico: in quali principi crede?

Fausto Torelli crede nella Democrazia, nella Costituzione, nella Repubblica nata dal 25 aprile, nella partecipazione vera, fatta di ascolto, analisi, mediazioni, progetti condivisi con i cittadini. Non credo nella comunicazione fatta solo di “like” e di selfie modello rockstar o nella “democrazia delle emozioni”. Certo la comunicazione è importante, ma lo strumento deve veicolare un contenuto, un metodo, delle finalità, altrimenti è vuoto.

In quale area politica si colloca?

Mi colloco in un’area progressista ed europeista. Abbiamo la fortuna di vivere in un centro urbano di dimensioni tali da permettermi di incontrare i cittadini personalmente.

Da medico sono abituato all’ascolto attento dei problemi degli altri, all’attenzione e alla cura di tutti, indipendentemente dalle loro origini, realtà culturali e opinioni. Oltre vent’anni di lavoro nel mio paese mi hanno regalato un dono prezioso: la condivisione, l’amore e il rispetto per la vita in tutti i suoi momenti. Proprio a partire dall’ascolto dei bisogni dei cittadini nasce il programma di Montecchio Futura scritto grazie alla partecipazione di centinaia di Montecchiesi.Oggi voglio prendermi cura di Montecchio e delle sue persone ad un altro livello.

Tra le critiche che vi vengono rivolte c’è sempre quella di non essere una lista civica, ma solo il PD sotto falsa copertura. Cosa replica?

Abbiamo già chiarito questo punto. Noi siamo nei fatti e nelle persone, l’unica Lista Civica di Montecchio. All’interno della nostra Lista si sono 16 candidati provenienti da vari percorsi di vita, sociali e politici: queste persone sono stanche della polemica strumentale e degli atteggiamenti divisivi e vogliono costruire e vedere realizzarsi il sogno di una convivenza solidale e sicura in una città che non ha paura, che sa valorizzare il proprio patrimonio e che offre nuove opportunità. Le polemiche le lasciamo fare a chi non ha argomentazioni solide di confronto.

Quindi non condivide questa visione?

Assolutamente no, anzi chi vantava una Lista Civica, una grande coalizione di “tutti uniti contro…” in realtà si trova a far parte di una coalizione di Centro-Destra, che sostiene un candidato della Lega di Salvini, consigliere regionale di quel Partito.

Recentemente è stato sollevato il problema dei pini sulle mura. Qual è la sua posizione sulla vicenda?

Ho già risposto e ho ascoltato le opinioni sia dei firmatari che dei residenti. In ultima analisi credo che il problema più che politico sia di approfondimento tecnico, culturale e di buon senso. Lanciare Hashtag e gridare invece non aiuta a risolvere il problema, ma solo a fare propaganda. Occorrerà capire e approfondire con attenzione se gli alberi siano realmente malati e/o in pericolo di caduta e danno strutturale e come riqualificare le Mura con nuove piantumazioni in caso di rimozione.

Quali sono i punti salienti del Programma di Montecchio Futura?

Il programma di Montecchio Futura è frutto della collaborazione di tanti cittadini che credono in una città bella perché da vivere, sostenibile e sicura. Ogni tavolo tematico ha infatti analizzato i diversi problemi, ricercato soluzioni e avanzato proposte sintetizzate poi nelle 18 pagine del programma consegnato in Comune e che i cittadini possono trovare ai nostri banchetti o richiederci via Facebook e mail. Le accenno alcuni punti, ma invito chi desidera approfondire a chiederci il programma esteso o il volantino di una pagina con il programma in breve.

Certo, dica pure.

Vogliamo una città in cui si respira aria pulita. Anzitutto realizzeremo la tangenziale SUD-OVEST e vieteremo quindi il transito ai mezzi pesanti in città migliorando la circolazione del traffico leggero. Miglioreremo la connessione con Reggio Emilia grazie a corse dirette e frequenti. Crediamo in una città più verde e per farlo completeremo le piste ciclopedonali esistenti e riqualificheremoil Parco Enza e il Parco Fluviale. Metteremo a dimora nuove piante in centro in modo da aumentare l’assorbimento di CO2 e avere più ossigeno.Renderemo Montecchio più sicura con l’installazione di sistemi di sorveglianza tecnologica e di controllo di vicinato grazie alla collaborazione di “Montecchio Sicura” e al potenziamento delle forze dell’ordine e anche più curata con la riqualificazione di aree residenziali o ex-industriali.

Riqualificheremo il centro (Piazza, il Castello, il Giardino della Divina Proporzione, l’Area Ex Macello Comunale, la Scuola Materna Statale e Casa Cavezzi), Costruiremo nuovi impianti sportivi. Lo faremo in due momenti per risolvere i veri problemi e le urgenze: nell’immediato con la creazione di nuovi spazi per la Polisportiva Arena,e in seguito con il progetto della Cittadella dello Sport nell’area d’Arzo. Come vede sono poi pronti progetti di prevenzione per la salute e favoriremo stili di vita salutari e la coesione sociale. Rafforzeremo inoltre il dialogo con le Associazioni di volontariato, di categoria, il commercio, l’artigianato, l’industria e l’agricoltura per ridare slancio alla nostra economia.

Da Sindaco quali saranno le prime cinque cose più importanti da realizzare?

Parlo da cittadino e da medico. La salute non è solo del corpo ma anche nei luoghi, nell’ambiente, nelle relazioni sociali e negli stili di vita. Ecco i primi 5 punti:
1. Ridurre l’inquinamento dal centro cittadino dovuto al traffico pesante completando l’anello della Tangenziale e collegare la Città con Reggio Emilia in modo diretto. Completare la rete di piste ciclabili vere.
2. Realizzare le strutture per le attività delle Società Sportive, primo passo verso la “Cittadella dello Sport”. Adeguare gli esistenti spazi verdi per realizzare il programma “Salute per tutte le età”.
3. Raddoppiare il Centro Diurno e favorire il potenziamento della “Casa San Giuseppe”.
4. Realizzare luoghi innovativi “Spazio Giovani” in cui gli stessi possano auto-organizzarsi, fare musica, creare, incontrarsi e vivere momenti di gruppo.
5. Dar inizio a tanti programmi di intervento sulle attività commerciali e produttive soprattutto del Centro Storico.

Tutte belle idee, ma per realizzarle servono soldi…

Montecchio ci viene consegnato come un Comune con discrete finanze e con un indebitamento pro capite tra i più bassi della Regione, basta vedere il Bilancio Consultivo 2018. E anche gli interessi passivi sono del tutto contenuti, sia in termini assoluti che se rapportati ai residenti, e questo consente una pianificazione con maggiori risorse che non vengono assorbite da oneri finanziari. Ciò ci mette in condizione di pensare e di impegnarci a fondo per una ricerca di fonti di finanziamento per le opere da realizzare e a trovare le sinergie pubblico/Privato. Possiamo davvero fare tanto e farlo bene con politiche che coniugano progresso, equità sociale e solidarietà, valori fondanti del nostro modo di agire e che abbiamo voluto scrivere nel nostro Simbolo Elettorale.

A chi vi accusa di non appartenere a un’area non ben distinta politicamente cosa risponde?

Da tutto ciò che ho detto mi sembra invece chiaro che la nostra è un’area politica aperta a tante opzioni ma non a quelle che seminano conflittualità che cercano voti semplificando strumentalmente l’approccio ai problemi. Non ci interessa lo scontro, ci interessa il confronto serio e costruttivo, ci interessano i numeri non gli slogan e ci interessa fare di Montecchio una città bella per tutti, attenta alle situazioni di fragilità, innovativa e propositiva. Insomma con passione e dedizione dichiaro che in questa candidatura “ci metto veramente il cuore”.

@nextstopreggio