Indagine Comune di Reggio: assegnati nuovi incarichi dirigenziali e rotazione straordinaria

Nell’ambito delle azioni di inizio mandato amministrativo, il sindaco Luca Vecchi ha affidato i nuovi incarichi dirigenziali del Comune di Reggio Emilia.

Si tratta di un atto indispensabile, necessario per due ordini di motivi:

– gli incarichi erano scaduti e sino ad ora hanno goduto di una brevissima proroga tecnica funzionale al mantenimento dell’attività dell’ente in questa fase di transizione post elettorale;
– il conferimento dei nuovi incarichi serve ad assicurare la funzionalità degli Uffici e dei Servizi comunali.

La funzionalità del Comune può essere preservata unicamente ricorrendo a contratti dirigenziali a tempo determinato (già in essere).

Il carattere delle attribuzioni di questi incarichi dirigenziali è provvisorio, motivato appunto dall’avvio del nuovo mandato amministrativo: gli incarichi decorreranno dal 15 luglio prossimo e avranno scadenza il 31 dicembre 2019.

Entro quest’anno è prevista la riorganizzazione della macro struttura comunale, al fine di allinearla alle priorità politiche e programmatiche del nuovo mandato amministrativo a seguito della quale verranno emanati i nuovi Bandi per la selezione e la conseguente nomina della nuova struttura dirigenziale del Comune.

Contestualmente, in applicazione della delibera dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) numero 215 del marzo 2019, viene applicata la ‘rotazione straordinaria’ degli incarichi di quattro figure dirigenziali.

Perciò gli incarichi di Istituzione nidi e scuole dell’infanzia e Officina educativa sino a ora in capo a una sola figura, vengono riassegnati rispettivamente alle dirigenti Battistina Giubbani e Germana Corradini; gli incarichi di coordinamento di Lavori pubblici e Manutenzioni sono riassegnati rispettivamente a David Zilioli e Massimo Magnani; l’incarico per il Servizio Appalti e Contratti a Roberto Maria Carbonara. La tenuta logistico/amministrativa dell’Avvocatura comunale verrà assicurata dallo stesso dottor Carbonara, nel lungo periodo di assenza del titolare, già programmato e in atto; gli avvocati in servizio all’Avvocatura civica continueranno nel loro lavoro, compreso il rappresentare il Comune in udienza.