In trasferta a Scandiano per compiere atti osceni in bici davanti ai minori. Nei guai 26enne reggiano

In sella alla sua bicicletta è partito dalla bassa reggiana raggiungendo Scandiano per esibirsi in performance hard che l’hanno visto prima mostrare i suoi genitali a due minorenni che passeggiavano per la strada per poi ritornare e lasciarsi andare a inequivocabili gesti di autoerotismo rivolti alle stesse adolescenti.

Sono state le mamme delle due giovani vittime a presentarsi in caserma con le rispettive figlie e denunciare quanto capitato alle minori. Le ragazzine si trovavano a camminare lungo la strada che porta all’Osservatorio del comune di Scandiano con direzione Borzano di Albinea quando venivano superate da un ciclista. Poco dopo lo stesso ciclista passava nuovamente davanti alle due minori mostrando i genitali.
Non pago della condotta illecita lo stesso ciclista passava per una terza volta davanti alle due ragazze che si facevano da parte per farlo passare.
In questo frangente l’uomo teneva il manubrio con una mano mentre con l’altra si lasciava andare a gesti di autoerotismo accompagnati a sguardi ammiccanti rivolti alle due ragazzine.

Il contemporaneo transito di un gruppo di ragazzi faceva desistere il ciclista che si allontanava mentre una delle due minori segnalava l’accaduto al 112. Quindi la denuncia ai carabinieri di Albinea che, a seguito delle indicazioni fornite dalla vittima individuavano l’esibizionista, identificato in un 26enne reggiano. L’uomo, trovato ancora in sella alla bicicletta descritta dalle due vittime, è stato individuato in tempi brevi e denunciato per atti osceni in luogo pubblico.

nsr