Il caso dei nuovi portabici non sicuri oggetto di una interrogazione in consiglio comunale

I consiglieri comunali De Lucia, Bertucci, Soragni e Aguzzoli hanno presentato un’interrogazione al Sindaco Vecchi sulla questione della scarsa sicurezza delle nuove rastrelliere per bici posizionate in città:

“Abbiamo appreso dai social e dalla stampa di un furto ai danni di una cittadina, il tutto è avvenuto in Via Farini. Non è stata tagliato il catenaccio della bici ma danneggiato direttamente il portabici.

Come è possibile questo? Non erano sicurissimi? Vogliamo sicurezza per le bici dei reggiani e per questo abbiamo depositato un documento che sarà discusso in Sala del Tricolore.

All’interno del progetto Velopoli, 11 milioni di euro in tre anni sulla mobilità sostenibile ciclabile, il Comune ha inserito un notevole investimento per questi nuovi portabici – oltre 70mila euro – installando oltre 872 nuovi posti per le biciclette dei reggiani.  Dal sito del Comune si legge su queste nuove portabici: ‘L’intervento è stato pensato per assicurare ai reggiani modalità sicure di deposito della propria bicicletta e per far sì che il timore dei furti non sia un disincentivo all’utilizzo di un mezzo tanto sostenibile e versatile per gli spostamenti quotidiani’.

Per questo abbiamo tre domande precise per il Sindaco:

  1. Se è stata contatta l’azienda venditrice e quella installatrice di questi portabici rispetto a questa situazione.
  2. A quali standard di sicurezza rispondono queste nuovi portabici e perché venivano presentati come più sicuri rispetto ai vecchi modelli.
  3. Come il Comune di Reggio Emilia intende risolvere questa situazione che non dà sicurezza ai cittadini rispetto al parcheggio della propria bicicletta”.

I consiglieri comunali

Dario De Lucia

Gianni Bertucci

Paola Soragni

Fabrizio Aguzzoli