Imprese giovanili reggiane in crescita nel secondo trimestre 2021

Sono cresciute di 144 unità, nel secondo trimestre 2021, le imprese giovanili reggiane; un  saldo – come rileva l’Ufficio studi della Camera di Commercio – che porta a 4.199 le aziende guidate da under 35 ed è frutto di 206 nuove iscrizioni al Registro camerale e 62 cessazioni d’attività.

Rispetto al trimestre precedente la crescita è stata del 3%, valore ampiamente superiore a quello fatto registrare complessivamente dal sistema imprenditoriale reggiano (+0,5%).

Il settore che vede la presenza del maggior numero di imprese giovanili è quello delle costruzioni, con 1.069 unità; a seguire il commercio, con 884 aziende condotte da giovani, i servizi alle imprese (il settore in maggiore crescita su base annua, con 588 unità e un +22%) e le attività di alloggio e ristorazione, all’interno del quale sono presenti 395 imprese under 35 (sei in meno rispetto a fine giugno 2020).

Al quarto posto della graduatoria si colloca il settore manifatturiero con 386 imprese giovanili, in calo del 3% rispetto al giugno 2020, con punte più alte soprattutto nel tessile-abbigliamento (passato da 101 a 87 unità) e nella metalmeccanica (da 114 a 109).

In crescita, invece, il numero delle imprese giovanili sia nel settore dei servizi alla persona (+4%, con 260 unità) che nelle attività del comparto agricolo, dove sono presenti 244 imprese under 35.

Le forme giuridiche  prevalenti adottate dai giovani assegnano il primato alle ditte individuali, con 3.240 unità ( 77,1% ), seguite dalle società di capitali con 724 imprese (17,2%), dalle società di persone (le 205 unità con questa forma giuridica rappresentano il 4,8% sul totale delle imprese giovanili) e da altre forme.

Quanto alla distribuzione geografica delle imprese gestite dagli under 35 nella nostra provincia, il Comune capoluogo rappresenta il 44% del totale, seguito a evidente distanza da Scandiano (4,4% sul totale), Correggio (3,7%), Casalgrande (3.1%), Castellarano (2,4%) e Rubiera (2,4%).