Il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi è intervenuto ieri pomeriggio alla Fondazione Nazionale della Danza Aterballetto durante l’iniziativa “Sta nascendo una nuova città”, occasione durante la quale ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative.
L’evento ha visto intervenire diversi cittadini reggiani che hanno raccontato le proprie esperienze di vita e di lavoro a Reggio Emilia lanciando nuove sfide a chi governerà Reggio nei prossimi anni.
Kadija Lamami, Giuliano Quaiotti, Paolo Burani, Matteo Braghiroli, Carlotta Bonvicini Alessandra Zecchetti e il figlio Mikkel si rivolgevano al sindaco seduto in prima fila, ma anche ai reggiani che dovranno scegliere a chi dare fiducia al prossimo appuntamento elettorale.
Particolarmente toccante l’intervento di Mikkel, ragazzo con la sindrome di down che circa due anni fu multato su un autobus perchè privo di biglietto. La vicenda suscitò amarezza fra i cittadini che attaccarono l’azienda di trasporti e il Comune per l’accaduto, ma la lezione che ieri ha dato Mikkel è stato unica: “Pur essendo danese per parte di padre, sono orgoglioso di essere reggiano e di vivere a Reggio Emilia”.
L’ultimo intervento, quello del Sindaco Luca Vecchi, che ha snocciolato i progetti concretizzati per la città raccogliendo le sfide lanciate durante gli interventi precedenti: “Non si tratta di proseguire un percorso, ma di costruirne uno nuovo, che porti a onorare due simboli importanti per Reggio Emilia e per la nazione: la bandiera e la Costituzione”. “Non va quindi costruito un programma elettorale, ma un progetto di città per il futuro insieme ai cittadini, dove il rispetto, disponibilità e ascolto sono le fondamenta per comprendere i bisogni e assumere alla fine una decisione adeguata”.
“Ci sono progetti nati per rafforzare l’idea di comunità e integrazione che sono stati fondamentali per la crescita della città. Il biologico e un territorio a misura di giovani sono invece nuovi obiettivi da raggiungere per i quali c’è molto da fare”.
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