Il nipote ruba e la zia lo “copre”: denunciati entrambi

Serata alternativa per un 23enne di Poviglio che l’altra sera, incurante della presenza di alcuni cittadini ha girovagato in un parcheggio di un agriturismo a Taneto di Gattatico osservando all’interno degli abitacoli delle auto in sosta per verificare la presenza di beni da rubare.

Notate due borsette lasciate incustodite all’interno di una Lancia Delta, di proprietà di una 30enne reggiana, il ragazzo ha forzato il finestrino impossessandosi delle due borse contenenti una cinquantina di euro in contanti ed effetti personali, oltre al documento della stessa 30enne e di una sua amica.

Gli occhi “indiscreti” di chi ha assistito al raid furtivo si è rilevato estremamente proficuo per le indagini dei carabinieri della stazione di Gattatico che sono entrati in possesso degli elementi identificativi dell’auto, un Audi A3, usata dal topo d’auto 23enne per allontanarsi subito dopo il furto.

Una volta contatta la proprietaria dell’auto dai militari, non si è rivelata troppo collaborativa, trincerandosi sui troppi non ricordo in relazione a chi aveva avuto in uso l’auto al momento del furto, ma questo non ha impedito ai carabinieri di Gattatico di identificare il ladro e di conseguenza inguaiare la donna, rivelatasi la zia, che lo copriva.

Entrambi sono stati quindi denunciati: il 23enne di Poviglio per furto aggravato, mentre la zia 53enne per favoreggiamento personale, avendo cercato di eludere le indagini.

nsr