Il medico Filippo Fard è morto a 63 anni contagiato sul lavoro

La sua vocazione era quella di salvare le vite, e proprio mentre viva la sua missione è stato contagiato dal Covid ed è morto a soli 63 anni ieri alle 13.00 all’ospedale di Baggiovara dov’era ricoverato in terapia intensiva dopo esser stato trasferito dall’ospedale di Reggio.

Di origine iraniana viveva a Reggio Emilia ed era diventato reggiano a tutti gli effetti dove aveva lavorato per alcuni anni in guardia medica. Nel 2013 aveva ottenuto poi l’incarico definitivo al 118 di Modena.
L’ospedale dove prestava servizio ha dedicato un minuto di silenzio al termine del quale le sirene delle ambulanze hanno suonato per 20 secondi.
Il Dott. Fard era un noto sportivo, molto attento alla salute e non aveva alcuna malattia pregressa.
Molto stimato dai colleghi e dai pazienti, anche gli amici lo piangono nel ricordo delle sue spiccate  sensibilità umane e simpatia.

“Siamo profondamente commossi – ha detto il direttore generale Antonio Brambilla a nome della direzione Ausl modenese – Abbiamo vissuto questi giorni con apprensione, sperando di non dover ricevere questa terribile notizia. Voglio esprimere sincera vicinanza alla sua famiglia e a tutti i colleghi del 118”.

nsr