I ragazzi della Castelnovo ne’ Monti Volley Cup alla scoperta del paese, dell’Appennino e delle tradizioni

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La Castelnovo ne Monti Volley Cup racchiude in tre giorni ben 31 partite di pallavolo fra le palestre del Cattaneo, del Peep e di Felina, ma l’unico momento di ritrovo collegiale di tutti gli atleti partecipanti di questa edizione si è svolto all’aperto nel centro storico del paese. Dopo una passeggiata nella Castelnovo vecchia, i 150 ragazzi under 17 giunti in Appennino Reggiano da Lombardia, Veneto e Romagna si sono radunati sulla scalinata di Piazza Unità, cuore del centro storico castelnovese.

Ad attenderli c’erano il sindaco Enrico Bini, Gino Montipò e Romano Marchi del CAI Bismantova, il presidente della Fipav territoriale Alessandro Lancetti, il presidente di Appennino Volley Team Roberto Zanini e tutti i volontari che stanno collaborando nell’organizzazione dell’evento.

Fra saluti e aneddoti, il momento di maggior entusiasmo e divertimento dei ragazzi è stato quando i capitani delle squadre sono stati chiamati a partecipare al gioco dello Scusìn. Ci sono volute due manche per decretare i finalisti: Michele Viganò del Diavoli Rosa Brugherio Milano e Liam Artoni del Volley Ball San Martino in Rio.

Tre uova a testa e vittoria finale di misura per il giocatore di San Martino in Rio al quale è stato tributato un lungo applauso come se avesse vinto il torneo di Volley. Silvio Bertucci e Gino Montipò hanno spiegato gioco e tradizione per poi fungere da arbitri della contesa dei giovani protagonisti di un originale scusìn.

Al termine dell’incontro in centro storico le squadre hanno affrontato l’escursione alla Pietra di Bismantova e per qualcuna di loro anche la visita alle Latterie Sociali dove si produce il Parmigiano Reggiano di Montagna.