Caro libri alla scuola media? Niente paura, a Quattro Castella ci pensa il Comune.
E’ un progetto unico in Regione per entità e platea di soggetti interessati quello che è diventato realtà a Quattro Castella nel 2018 e che, anche per il 2020, riguarderà circa 400 famiglie (per un risparmio di circa 500 euro ciascuna nel triennio).
Il bando si rivolge a tutti gli studenti residenti nel comune di Quattro Castella che frequentano, indipendentemente dalla sede dell’istituto, le scuole secondarie di primo grado statali, ma anche private paritarie e “non statali” autorizzate a rilasciare titoli di studio aventi valore legale.
A tutti i richiedenti verrà erogato un contributo pari al 25% delle spese sostenuto per l’acquisto dei libri.
Ma a Quattro Castella si va oltre: infatti, un ulteriore contributo del 25% viene erogato agli studenti che, durante l’estate, hanno aderito al progetto di volontariato “Al Volo”. In questo caso (il 90% circa delle famiglie) il buono arriva così a coprire il 50% della spese.
Quota che arriva fino al 100% in caso di sussistenza dei requisiti per il buono libri regionale.
“La nostra – spiega l’assessore comunale alla scuola Sabrina Picchi – è una scelta politica chiara e prioritaria che unisce il sostegno economico alle famiglie all’impegno sociale dei ragazzi. Quattro Castella mette al centro il diritto allo studio e l’importanza della scuola non solo per il suo valore educativo, ma anche per lo sviluppo e la formazione della persona. Abbiamo unito la Scuola e il Volontariato perché entrambi i contesti creano legami, sviluppano capacità, migliorano la comunità in cui si vive”.
Le domande devono pervenire all’ufficio scuola del Comune di Quattro Castella entro il 31 ottobre. Per info: www.comune.quattro-castella.re.it.
G.C.
