“I centri sociali non devono morire”

Dallo scorso ottobre i centri sociali sono chiusi. Per chi sa contare, sono passati nel frattempo cinque (5) mesi e a parte qualche proclama di circostanza, resteranno chiusi.
I centri sociali sono un punto di riferimento fondamentale nei quartieri e sul territorio, perché servono a mantenere viva la socialità ed a tenere vivi i quartieri stessi, favorendo i rapporti tra gli abitanti, promuovendo iniziative culturali e sociali di grande interesse e importanza. Ma anche e aspetto non secondario, come presidio contro i sempre più frequenti fenomeni di piccola criminalità.

Se le attività essenziali possono rimanere aperte, per i motivi precedentemente espressi, i centri sociali sono attività essenziali eccome!!!
Dopo cinque mesi di chiusura obbligata, è necessario scongiurare che la loro chiusura non sia definitiva.
Pertanto occorre il supporto e l’appoggio dei cittadini, per fare quello che la politica non è in grado di fare, tesserandosi e aiutando i centri sociali come il Centro sociale Foscato a non morire. Perché la perdita sarebbe un disastro irreversibile.

Alessandro Fontanesi