Giovane reggiano si presenta davanti alla caserma di Sant’Ilario e urla minacce di morte e offese ai carabinieri

Caserma dei Carabinieri di Reggio Emilia

Un 20enne reggiano si è presentato davanti alla caserma dei carabinieri di Sant’Ilario d’Enza e in pieno giorno, sotto lo sguardo attonito di numerosi cittadini, urlando e imprecando con offese e minacce ai carabinieri della locale stazione che qualche giorno prima l’avevano sentito in qualità di persona informata sui fatti circa un procedimento penale per spaccio di sostanze stupefacenti aperto nei confronti di altra persona.

Le urla sono state sentite da un carabiniere che, libero dal servizio, si trovava in un vicino bar e che si è precipitato davanti alla caserma per capire cosa stesse accadendo. Alla vista del militare il giovane è andato ulteriormente in escandescenza e dopo essersi levato la maglia rimanendo a torso nudo rivolgendosi al militare proferiva minacce e offese del tipo “ti spacco la faccia”, “infame”, “bastardo”, “ti ammazzo” “so dove cercarti” e numerose tante altre offese rivolte sia al militare che ai carabinieri di Sant’Ilario d’Enza.
Numerosi residenti, anche dai balconi delle vicine abitazioni, hanno invitato il giovane alla calma senza però riuscirci tanto che lo stesso ha continuato imperterrito sebbene la fidanzata in lacrime lo invitasse alla calma.

Solo la presenza di un amico del 20enne ha evitato che questi potesse aggredire il militare a cui cercava di avvicinarsi di continuo per tentare lo scontro. Alla fine lo stesso amico e la ragazza riuscivano, seppur a fatica a riportarlo alla calma, riuscendo ad allontanarlo.

Il giovane è stato denunciato per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.

nsr