“Giardini Aperti FAI”: i reggiani potranno visitare il giardino e la corte d’onore del Palazzo della Prefettura domenica 6 giugno

Il 6 giugno ritorna l’appuntamento con la rassegna regionale del FAI “Giardini Aperti”. La Delegazione di Reggio Emilia aprirà alla città le porte del Palazzo Ducale, oggi sede della Prefettura, il cui giardino è stato recentemente valorizzato grazie a S.E. il Prefetto Iolanda Rolli, con l’opera del Cav. Enzo Maioli, in continuità con le celebrazioni del 75° Anniversario della Repubblica.
Il percorso, attraverso il Palazzo e il giardino straordinariamente accessibili al pubblico, sarà accompagnato dall’esposizione di alcune opere di arte contemporanea dalla prestigiosa collezione “90 Artisti per una bandiera”, provenienti dal Museo del Tricolore, in omaggio all’istituzione prefettizia, massima rappresentanza dello Stato nella comunità municipale e provinciale. Visite guidate dalle ore 14.00 alle ore 20.00 con il Gruppo FAI Giovani. Prenotazione obbligatoria sul portale FAI: cliccare a questo link.

Sarà visibile anche lo straordinario affresco, databile alla metà del XVII secolo, raffigurante la Beata Vergine della Ghiara rinvenuto durante i lavori di restauro del Palazzo.

Con questa apertura i cittadini potranno riscoprire gli spazi del Palazzo Ducale e conoscere, con una originale narrazione, oltre all’architettura del complesso, le essenze arboree presenti nel giardino oggetto di un articolato progetto di sistemazione che, nel rispetto dell’esistente, ha visto alcuni inserimenti delle specie più tipiche del patrimonio arboreo di alto valore simbolico. In primo luogo: ulivo e quercia, elementi fondamentali dell’emblema della Repubblica Italiana.

Il ramo di ulivo simboleggia la volontà di pace della nazione, sia nel senso della concordia interna che della fratellanza internazionale. Il ramo di quercia che chiude a destra l’emblema incarna la forza e la dignità del popolo italiano.
Sono stati inseriti, poi, il mandorlo, il primo albero a fiorire in primavera, che indica il continuo rinnovarsi della natura; i frutti antichi, tipici del territorio reggiano; e, infine, il melograno, sempre presente nelle raffigurazioni di Matilde di Canossa, personaggio tra i più importanti della storia medioevale emiliana.
Reggio Emilia è la Città del Tricolore e nell’occasione verranno esposte alcune opere di arte contemporanea dalla prestigiosa collezione “90 Artisti per una bandiera”, ospitate stabilmente negli spazi del Museo del Tricolore.