Terminato lo stato di emergenza, in attesa dell’adozione di eventuali protocolli e linee guida da parte del Ministro della salute, cambiano le regole.
Il decreto legge del 24 marzo 2022, n.24, prevede che dal 1° aprile il green pass sarà abolito all’aperto tranne che per eventi e competizioni sportive dove ci possano creare forme di assembramento (es. stadi e concerti). Dal 1° maggio il green pass non sarà più necessario neanche in tali situazioni.
Da oggi 1° aprile al 30 aprile sarà consentito l’accesso ai seguenti servizi al chiuso con green pass rafforzato:
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto e centri benessere;
- convegni e congressi;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi;
- feste conseguenti e non conseguenti alle cerimonie civili o religiose, nonché eventi assimilati;
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati;
- partecipazione del pubblico agli spettacoli aperti al pubblico, eventi e alle competizioni sportive, che si svolgono al chiuso.
Sarà necessario il green pass base per accedere a:
- ristoranti e bar al chiuso (anche al banco);
- mense;
- concorsi pubblici;
- corsi di formazione pubblici e privati;
- partecipazione a spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive che si svolgono all’aperto;
- mezzi di trasporto (aerei, navi e traghetti, treni, autobus interregionali e autobus adibiti a servizio di noleggio con conducente);
È previsto l’utilizzo della mascherina FFP2 negli ambienti al chiuso:
- per l’accesso ai messi di trasporto (aerei, navi e traghetti, treni interregionali, autobus interregionali, a noleggio con conducente, mezzi di trasporto pubblico locale (TLP) o regionale e mezzi di trasporto scolastico di studenti;
- per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono in sale teatrali, da concerto e cinematografiche, in locali di intrattenimento e musica dal vivo, eventi e competizioni sportive;
- nei luoghi di lavoro.
Nei mesi scorsi, l’Agenzia per la mobilità, con la collaborazione di tutti gli istituti scolastici superiori, aveva pianificato, rispetto al programma di esercizio ordinario, l’attivazione di servizi aggiuntivi per far fronte alla capienza dei mezzi limitata all’80% e al rispetto delle normative anti-covid, con piena soddisfazione delle scuole. Tutti i servizi sono stati coperti da una contribuzione straordinaria prevista fino al 31.03.22.
Grazie ad ulteriori risorse che saranno messe in campo dalla regione Emilia Romagna, necessarie per terminare con serenità l’anno scolastico, sarà possibile mantenere una quota parte significativa dei servizi aggiuntivi anche dopo la fine dell’emergenza, dal 1° aprile fino al termine delle lezioni delle scuole secondarie.
In coerenza con il ripristino del coefficiente di riempimento al 100% dei mezzi di trasporto, è stata decisa una riorganizzazione dei servizi che garantirà il mantenimento orario di tutte le corse già condivise con le scuole a inizio anno, mantenendo attivo il 75% delle corse/bus aggiuntivi e confermando tutti i collegamenti inseriti per gli ingressi/uscite scaglionate, lasciando invariati gli attuali orari scolastici.
