Anche la quarta asta per l’acquisto delle Fiere di Reggio Emilia è andata deserta: nessuna busta è stata depositata. Il prezzo base di circa 8 milioni di euro (ndr, valore iniziale stimato in 22 mila euro) non è risultato appetibile per alcun acquirente.
Ora sarà il comitato dei creditori a decidere se proseguire o meno con nuove aste che porterebbero ad un ulteriore ribasso del valore, avvicinandosi sempre più a quei 6 milioni e mezzo di euro proposti tempo fa da una corda italo-asiatica, ma cassata sul nascere.
Nel frattempo il valore del quartiere fieristico potrebbe aver subito una riduzione considerato che gli attuali gestori, la Terminal One, denunciano da tempo uno stato di crescente degrado di strutture e danni avvenuti negli ultimi tempi, anche a seguito di eventi atmosferici che hanno peggiorato ulteriormente la situazione (leggi qui).
I creditori potrebbero decidere di avviare una trattativa privata, sempre a fronte di manifestazioni di interesse, ma evidentemente non per 8 milioni di euro.
nsr
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