Festival Internazionale di Danza: successo del Nuovo Balletto Classico

Reggio Emilia, grazie alla partecipazione della Compagnia del Nuovo Balletto Classico, ha brillato in occasione del 9° Festival Internazionale di Danza Contemporanea che si è svolto ad Algeri dal 27 aprile al 1° maggio nel nuovissimo e gigantesco Teatro Nazionale. Erano 13 le compagnie straniere ospitate e 10 quelle algerine, Compagnie e gruppi provenienti dalla Francia, dal Belgio, dal Canada, dall’Egitto, dalla Croazia, dall’Ungheria, dagli USA, dalla Russia, dal Mali, dalla Spagna, dall’Inghilterra e dalla Turchia oltre che dall’Italia.

La Compagnia del Nuovo Balletto Classico si è esibita nella serata inaugurale del Festival alla presenza del primo ministro della cultura algerino Azzedine Mihoubi e dell’Ambasciata Italiana e dell’Istituto di cultura Italiano, dato che quest’anno l’Italia era l’ospite d’onore del Festival.

Per la serata inaugurale è stato creato un nuovo balletto sulla musica di Debussy “La mèr” con la fusione, come gli algerini l’hanno chiamata, di quattro nostri solisti (Elena Casolari, Michela Mazzoni, Rezart Stafa e Dorian Grori) con quattro coppie del balletto algerino.

Il Coreografo pescarese Americo Di Francesco, è riuscito veramente a fondere con maestria le due compagnie nell’idea del mare, il Mediterraneo, che bagna le due nazioni.

Nella seconda serata il Nuovo Balletto Classico al completo con 16 ballerini, ha presentato una coreografia di Stefanescu “Dialogo con l’Infinito” del compositore contemporaneo Adrian Enescu, che ha visto il suo debutto nel 1986 e tantissime tournée in Italia e all’estero e che anche ad Algeri ha avuto un grandissimo successo con diversi applausi a scena aperta.

Era un genere assolutamente nuovo per loro un misto di classico, neo-classico e moderno, trattava dell’esperienza personale dell’uomo che si trova sempre a dover scegliere dentro di sé tra la violenza, la guerra e la pace, argomento ancora attualissimo che si dipana in nove brani tra loro contrastanti nei quali solo alla fine l’uomo riesce a lasciarsi conquistare dalla pace.

Il Nuovo balletto Classico insieme a Liliana Cosi sono stati ospiti dell’Ambasciatore d’Italia Pasquale Ferrara, per una cena durante la quale l’ambasciatore ha potuto illustrare tutte le prerogative di questo unico Paese.

Il Ministro della cultura algerino così si è espresso a proposito di questa edizione del 9° Festival Internazionale di danza contemporanea. “Se la danza è una forma d’espressione corporale è anche un messaggio che lascia intravvedere propositi di armonia per lo spirito e la ricerca di uno spazio che gli conviene, donandogli un piacere per sé e per gli altri. L’edizione odierna vuole mettere in evidenza la coesione, la fusione di giovani sia dello stesso paese che di altri paesi per costruire un edificio espressivo che nasce dalle proprie radici culturali per condividere i suoi messaggi d’amore, di pace, in nuove sinergie.”

NSR