“Fasciste, dovreste bruciare in questa sede!”: attacco a tre attiviste di Fratelli d’Italia nella sede in centro storico

Fatto grave e deplorevole accaduto il 29 aprile alle 16:40 presso la sede di Fratelli d’Italia in via San Zenone 10 a Reggio Emilia.

Un uomo si è improvvisamente presentato alla porta della sede, inizialmente con la parvenza di voler chiedere informazioni, per poi esordire con pesanti ingiurie e minacce, culminate con: “Fasciste, dovreste bruciare vive in questa sede!”.
Destinatarie di tale immotivata furia, tre signore indifese: la responsabile regionale del Dipartimento di equità sociale e disabilità, che da circa un anno gestisce il punto di ascolto tutti i giovedì pomeriggio, insieme a una tesserata e a un’ospite.

Un balordo? “Certamente -evidenziano i vertici reggiani di Fratelli d’Italia-, ma questo gesto vile, aggravato dal fatto che la responsabile Patrizia Martini (nella foto) è una non vedente, non deve essere ridotto a mero episodio di scontro politico”.
Sulla vicenda è già stata presentata denuncia alle autorità competenti.
“E’ l’ennesimo risultato del clima d’odio esasperato da una certa sinistra -concludono i militanti di FdI-, tra l’altro nel giorno dell’anniversario del brutale assassinio di Sergio Ramelli”.

nsr