Servendosi di un’inserzione esca, di un utenza telefonica di contatto, più un conto corrente dove ricevere i soldi, un 56enne cagliaritano disoccupato residente a Roma si era inserito nei siti di compravendita più cliccati, pubblicando annunci per la vendita di decoder televisivi.
Le trattative si svolgevano telefonicamente e quando sul conto corrente veniva accreditato il corrispettivo dovuto, il gioco era fatto, dato che alla vendita non corrispondeva nessuna spedizione di decoder.
Il malfattore è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Novellara, che lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di truffa. La segnalazione era partita da un 60enne di Novellara, che aveva risposto a uno degli annunci su un sito di e-commerce, per acquistare un decoder da 40 euro.
Versata la somma tramite bonifico, non ricevendo niente dopo vari giorni di inutile attesa, e tra l’altro non riuscendo più a contattare il venditore, l’uomo si è reso conto di esser stato raggirato. Si è allora presentato ai carabinieri della stazione di Novellara, formalizzando la denuncia per truffa.
Dopo una serie di riscontri incrociati tra il numero di telefono e il conto dove erano stati versati i soldi, i Carabinieri hanno concentrato l’attenzione sull’indagato, nei cui confronti sono stati acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa.
