Fa sesso con gigolò violando le norme Covid e senza pagare. Entrambi chiedono aiuto… ai Carabinieri

Primo maggio particolarmente singolare a Campagnola Emilia, dove due uomini si sono presentati nella caserma dei carabinieri, ciascuno per far valere le proprie ragioni.

Si tratta di un 50enne reggiano e del suo gigolò. I due, dopo aver pattuito l’importo di 450 euro per la prestazione sessuale, si sono incontrati nel pomeriggio.
Al termine della “consumazione” il cliente però non ne voleva sapere di pagare, quindi il gigolò ha preso il suo portafoglio e cellulare come compenso per quanto gli spettava, mentre il cliente lo sfidava ad andare dai carabinieri per far valere le sue regioni. Detto e fatto: il gigolò ha raggiunto la locale sezione dell’Arma, e con lui anche il cliente.

I militari, dopo aver chiarito i fatti e riportati i due alla calma, hanno sanato la controversia con il cliente che tornava in possesso dei suoi effetti. Tuttavia, avendo accertato che il cliente si era spostato da Reggio Emilia per recarsi a Campagnola Emilia senza un valido motivo, gli contestavano l’infrazione e lo sanzionavano con una multa di 400 euro: in effetti la prestazione sessuale non è considerata una necessità, nè contemplata in alcun DPCM.

nsr
(Nella foto, Richard Gere in una scena del celebre film “American gigolò” del 1980)