“Se gli obiettivi dovevano essere il rilancio dell’attività sportiva e delle competizioni ufficiali a Montecchio Emilia (Re), possiamo con certezza affermare che l’amministrazione comunale Torelli è riuscita a mancare entrambi i target. L’abbattimento dell’ex Palazzetto dello sport ha infatti sortito come unico effetto la realizzazione di una struttura che, come classificazione, non va oltre quella di una palestra scolastica”. E’ l’affondo al vetriolo dei rappresentanti dell’opposizione leghista in consiglio comunale a Montecchio Emilia, il consigliere regionale Gabriele Delmonte ed Elena Montanari.
“Il progetto preliminare dell’impianto, la cui conclusione è prevista per il 2023, – spiegano Delmonte e Montanari – prevede la realizzazione di due soli spogliatoi, il che lo rende inadeguato e non aderente ai requisiti che alcune Federazioni sportive richiedono per lo svolgimento di competizioni ufficiali”.
In altre parole – sottolineano – “il progetto, che prevede una spesa per le casse comunali di oltre 2 milioni di euro, non è idoneo a dare una risposta esaustiva ai quasi 2000 atleti del Comune”.
“Come è possibile, infatti, prevedere nel progetto due campi sui quali svolgere attività sportive ed appena due spogliatoi: in che modo si pensa potranno essere svolti allenamenti simultanei fra più squadre? Fra l’altro una struttura moderna dovrebbe anche garantire la divisione per genere e uno spazio per le eventuali persone con disabilità motorie, eventualità affatto previste nel progetto del Comune” pungono Delmonte e Montanari.
“Nelle prossime settimane si chiuderà il progetto esecutivo e, visto che in consiglio comunale ieri sera è stato ribadito come l’esiguo numero di spogliatoi sia dovuto a ragioni prettamente economiche – che però, a questo punto, stridono col budget stanziato di oltre 2 milioni – chiediamo sin da ora che vengano “aggiustate” le paradossali mancanze dell’attuale progetto, non in grado di rispondere appieno alle esigenze dello sport montecchiese. Del resto – concludono Delmonte e Montanari – come abbiamo sempre lottato perché Montecchio potesse avere un vero palazzetto, fuori dal centro e rispondente a tutti gli standard di utilizzo e di sicurezza previsti, così non ci daremo per vinti rispetto a un impianto che oggi, benché a costi folli, prevede due soli spogliatoi”.
