Arrestata ieri mattina dagli agenti di Polizia dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Reggio Emilia hanno arrestato una 37enne brasiliana domiciliata a Montecchio Emilia poiché ritenuta responsabile del reato di reingresso illegale nel territorio nazionale.
Il 22 luglio scorso la donna si era presentata presso lo sportello dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Reggio Emilia per depositare la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno poiché coniuge convivente di cittadino italiano, con matrimonio celebrato il 5 luglio 2019.
La donna veniva sottoposta a rilievi foto-dattiloscopici. Durante la disamina della pratica però, emergeva che la comparazione delle impronte digitali aveva generato un codice abbinato a un uomo nato in Brasile nel 1982, sottoposto ai medesimi rilievi dalla Questura di Padova nel 2018.
Dai successivi accertamenti esperiti tramite le banche dati del Ministero dell’Interno emergeva, a carico della donna, con le precedenti generalità di quando era un uomo, un decreto di espulsione dall’Italia emesso il 27 dicembre 2018 dal Prefetto di Padova, provvedimento eseguito autonomamente in data 22 gennaio 2019 dallo scalo aereo di Malpensa con volo diretto a San Paolo (Brasile). All’uomo era stato importo il divieto di rientrare in Italia per tre anni.
Dopo aver cambiato le generalità associate all’essere diventata donna, è rientrato in Italia, prima della scadenza dei tre anni venendo di conseguenza arrestato per reingresso illegale.
Nsr
