Enoturismo, Coldiretti: “Grande opportunità per le aziende”

«Con la pubblicazione delle linee guida per lo svolgimento dell’attività di enoturismo si aprono nuove opportunità per le oltre 2.500 aziende vitivinicole della provincia reggiana che godranno di uno strumento in più per valorizzare la loro produzione e il nostro territorio». Commenta così Maria Cerabona, direttore della Coldiretti di Reggio Emilia, la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione di Procedure e criteri per lo svolgimento dell’attività enoturistica in Emilia-Romagna.

«Enoturismo è visitare le vigne e le cantine, conoscere le tecniche di coltivazione e gli strumenti di produzione, degustare ed acquistare il vino prodotto in azienda e partecipare ad attività dimostrative e didattiche. Un’opportunità che valorizza il territorio agricolo e che aumenta la sensibilizzazione nei confronti dei consumatori della cultura e della vocazione agricola della nostra provincia».

Il documento – fa sapere Coldiretti Emilia Romagna – serve a colmare un vuoto normativo grazie al fatto che stabilisce che le aziende agricole possono svolgere attività formative e informative sulle produzioni vitivinicole del territorio e attività di degustazione e commercializzazione delle produzioni aziendali anche in abbinamento ad alimenti.

È molto importante – conclude Coldiretti Emilia Romagna – che questo tipo di procedure possano essere declinate anche al settore olivicolo così come previsto dalla legge di bilancio 2020.

s.c.