Ennesimo appartamento sequestrato in via Turri per sfruttamento della prostituzione

Ieri mattina, verso le 11.00, operatori del posto di Polizia di via Turri hanno effettuato un controllo insieme alla Polizia Municipale al fine di censire la corretta presenza anagrafica all’interno di un appartamento.

Una volta giunti sul luogo, notavano all’interno la presenza di sette soggetti di nazionalità cinese. Di questi tue sono stati accompagnati presso gli uffici delle volanti della Questura: M. B. classe 1964, W. H. classe 1984, Y. B. classe 1988, in quanto sprovvisti di regolare permesso di soggiorno.

Al termine degli accertamenti gli stessi risultavano irregolari sul territorio nazionale e venivano deferiti in stato di libertà ai sensi dell’Art. 10 Bis 286/98 per il reato di immigrazione clandestina.

Il proprietario dell’appartamento, B. J. classe 1951, anch’egli di nazionalità cinese e presente al momento del controllo, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

L’appartamento è stato quindi posto sotto sequestro ai sensi dell’ ex art.321 co.3 bis codice di procedura penale. Si tratta dell’ennesimo sequestro messo a segno dagli operatori del posto di Polizia “Turri” finalizzato a rendere maggiormente incisive le attività di controllo e risanamento di questa zona nevralgica della città.

nsr